Idee dal mondo…

Negli ultimi due mesi ho avuto il piacere e la fortuna di viaggiare in USA, Cina e Argentina.

Questo mi ha permesso di ampliare ancora di più la mia visione del mondo e del modello Evolution Travel e devo dire con orgoglio che il modello ET è perfetto per poter lavorare da qualsiasi parte del globo, addirittura anche con più vantaggi nel farlo, rispetto che in Italia! Questo l’ho ben capito nei giorni scorsi in Argentina, dove buona parte della popolazione è di origine italiana e ne conoscono anche la lingua. Lo stipendio medio in Argentina, ma anche in Cina, è di circa 300 euro. Capite bene che per un italiano guadagnare in Italia e spendere in questi paesi, significa avere un potere d’acquisto 3-4 volte superiore. E’ come se all’istante ti moltiplicassero per 3-4 volte le entrate!

Prima dell’avvento del Web, si guadagnava e si viveva dove si lavorava! Ora, invece , si può vivere in Argentina, lavorare via web in Italia, guadagnare sul mercato italiano e spendere sul mercato argentino o di qualsiasi altro paese del mondo in cui si vuole vivere!

ECCEZIONALE, quasi incredibile!!

Il modello Evolution Travel rispecchia in pieno e permette tutto ciò, non solo per un italiano, ma anche per un qualsiasi altro cittadino del mondo!

Se argentini, cinesi, marocchini (ecc..), a patto che conoscano la lingua italiana, vogliono moltiplicare all’istante le loro entrate, non devono far altro che avere una postazione Evolution Travel, diventare quindi Consulenti di viaggio e lavorare via web sul mercato italiano, guadagnare i relativi soldi e spenderli dove vivono! Da parte del cliente nulla cambia e non immaginerà nemmeno di essere seguito dal proprio promotore che si trova in Cina, piuttosto che in Argentina o da qualsiasi altra parte del mondo….altro che l’agenzia sotto casa 🙂

Questa è un’ottima possibilità non solo per gli italiani, ma anche per cittadini stranieri che conoscano la lingua italiana, scommetto, ad esempio, che agli argentini di lingua italiana non parrebbe vero di poter avere un’attività che gli permette di guadagnare in euro, con gli standard europei e di farlo tranquillamente dall’Argentina!

Questo già succede con alcuni Promotori sparsi nel mondo, ma siamo solo che all’inizio! Ho intenzione di sviluppare molto questa direzione e farla conoscere il più possibile!

E’ proprio vero, il web ha reso il mondo molto piccolo e, all’improvviso, siamo diventati tutti cittadini del mondo, veramente affascinante!!!

Argentina…che bellezza!!!

Mi metto a scrivere adesso, sono le 19.00 di domenica, sveglio da un paio d’ore…stavolta il fuso mi ha fregato in pieno! 🙂  Ieri parto da un paese in cui eravamo in autunno inoltrato e mi ritrovo in Italia con un tempo da lupi, quasi invernale…boh…ma qui non è quasi estate o quasi?

Ma torniamo a quei 10 fantastici giorni appena trascorsi in un paese che in Italia non è ancora pubblicizzato e conosciuto come merita! Evolution Travel sta cercando di farlo con (di origine argentina), al quale va un ringraziamento particolare , e organizzatore di questo straordinario educational, al quale abbiamo partecipato io, Mioara e alcuni Promotori Evolution Travel, interessati a conoscere questa destinazione, per poi a proporla al pubblico!

Il primo giorno, dopo 13 ore di volo, siamo atterrati a Buenos Aires e subito ripartiti, con un volo interno, verso uno dei posti più suggestivi al mondo, ossia le cascate dinIguazù! Sono le cascate (cataratas in argentino) più estese del mondo, si trovano a nord-est del paese e delimitano il confine con il Brasile e il Paraguay, tant’è che il secondo giorno l’abbiamo passato nella parte brasiliana!

Dopo aver ammirato instancabilmente per due giorni, da punti di vista diversi questa bellezza della natura e aver visitato i 2 principali alberghi del posto, con vista cascate, siamo ripartiti per per visitarla e conoscerla nei due giorni successivi!

Abbiamo visitato in lungo e in largo Buenos Aires e devo dire che come stile, mi appare, un mix perfetto fra Parigi e Madrid!

Una città moderna che con la sua provincia conta 15 milioni di abitanti (un terzo dell’intera popolazione argentina che conta in totale 40 milioni di persone), di cui la metà di origini italiane!

Qui la lingua italiana è la seconda, anche se adesso si sta perdendo con le nuove generazioni, alle quali si insegna l’inglese poichè riconosciuta come l’unica lingua mondiale condivisa da tutti!

Dopo aver visitato la capitale, abbiamo preso il volo per El Calafate in Patagonia, nel sud del paese a visitare un’altra meraviglia naturale, ossia il ghiacciao Perito Moreno!

Qui abbiamo avuto la fortuna di visitare una estancia patagonica El Galpon del Glaciar, ossia una fattoria locale e vivere con loro una giornata di lavoro, da osservatori 🙂 . Abbiamo assistito allo spostamento di un gregge di pecore con i cani (uno spettacolo), alla tosatura di una pecora e degustato il piatto forte del posto, ossia el cordero asado . Un grazie particolare a Marcos, uno dei soci titolari dell’estancia, che ci gentilmente accompagnato durante la giornata!

La cunica argentina è una vera e propria mecca per carnivori, qui la carne è il piatto nazionale e dopo averla, abbondantemente, provata si capisce il perchè: personalmente non ho mai assaggiato carne più gustosa di questa, d’altra parte tutti gli animali sono allevati a pascolo, quindi nutriti nel modo più naturale possibile! Il piatto forte è l’asado  e la parrilla (grigliata), vi metto che, però sbaglia clamorosamente la definizione di “asado” e lo scambia per la parriglia!!! Io non ho voglia di correggere la voce di wikipedia, ma se volesse farlo qualche buon argentino… 🙂

Dopo la splendida Patagonia, siamo ritornati a Buenos Aires per ripartire con l’aliscafo e raggiungere la vicina città di

, molto bella e spagnoleggiante!

Dopo la visita in Urugay ed essere giornati in serata a Buenos Aires abbiamo visitato un po’ di alberghi, fra cui il più spettacolare è stato sicuramente il di  Philippe Starck, per intederci l’architetto del mitico di Miami! In questo tour siamo stati accompagnati

dal simpaticissimo Domenico Gavazza (da 20 anni in Argentina e perfetto conoscitore del paese), titolare insieme alla moglie Noemi, del Tour Operator Azeta col quale collaboriamo per proprorre l’Argentina al pubblico italiano!

Oltre a Giovanni Verazzo, un grazie, quindi, anche a Domenico che dopo averci gentilmente offerto una cioccolata calda allo storico , ci ha salutato per il nostro ritorno in Italia!

L’argentina, proprio un bel posto e mi ha dato nuove idee

…ma ve ne parlo in un altro articolo..adesso vado a mangiarmi qualcosa di vegetariano.. 🙂

p.s.

nei prossimi giorni allego un po’ di video…devo ancora mettere quelli della Cina..sorry 🙂

Che bellezza… :)

… quelli del TTGItalia sono proprio avanti, hanno ideato e messo online un sito completamete dedicato alla Teconlogia e Turismo: BRAVISSIMI!!! 🙂

Sapete come l’ho saputo?

Con una coincedenza incredibile: in questi giorni mi stavo chiedendo se TTGItalia, molto attiva sull’organizzazione di Roadshow ed eventi in genere sul turismo, non fosse interessata a promuovere l’argomento Web alle agenzie di viaggio tramite incontri sul territorio. Quindi, 30 minuti fa, ho preso in mano il telefono e ho chiamato Sabina Fornasari per parlargliene! Quando Sabina mi ha risposto è rimasta sorpresa nel sentirmi e ho capito il perchè quando 3 secondi dopo è apparsa sul mio video una sua email, in cui mi presentava il nuovo sito ttgtechnology.it e mi preannunciava l’organizzazione di vari eventi sul tema che le volevo proporre…incredibile coincidenza!

Sono molto contento che un’organizzazione come TTGItalia sia sensibile e sia dia da fare su tecnologia, web e turismo, perchè rappresenta un’imperdibile opportunità per tutti gli operatori del settore, di approfondire in modo efficace gli strumenti che faranno la differenza per il proprio business!

 

COMPLIMENTI!!! 🙂

Vuole o non Vuole? Capace o incapace di svolgere il proprio lavoro?

Lo dico sempre alle persone che fanno formazione in Evolution Travel: non perdete tempo con chi non vuole!

Investite, invece, tutte le vostre energie e tempo con chi vuole, anche se è del tutto incapace, d’altra parte è normale non essere capaci per chi affronta qualcosa di nuovo!

Quando mi rapporto

con un Collaboratore o un Promotore, cerco subito di capire in che quadrante si trova:

  1. Vuole, ma è incapace.
  2. Vuole ed è capace.
  3. Non vuole, ma è capace.
  4. Non vuole ed è incapace.

Ecco, con quelli dei punti 3 e 4 non ci perdo nemmeno un minuto (peccato soprattutto per quelli del punto 3), mentre do tutto me stesso per quelli dei punti 1 e 2! Attenzione però, non lo devono semplicemente desiderare, ma veramente volere con tutte le loro forze: c’è una bella differenza fra chi si esprime con un “..mi piacerebbe..” e chi con un “..voglio..”! Capisco subito chi veramente vuole e si spaccherà in 4 e chi, invece vorrebbe, ma non farà alcunchè! Basta ascoltare bene le parole che scelgono per esprimersi e il modo in cui le dicono! Come si fa a capirlo? Se vuoi, ti consiglio un bel corso di PNL e tutto ti sarà chiaro! 🙂

Perchè scrivo questo articolo? Trovo fondamentale chiarire a chi vuole svolgere un’attività con successo, una qualsiasi attività, che basta rispondersi a 3 semplici domande per capire se la strada è quella giusta, ossia:

  1. Cosa vuoi e lo vuoi veramente?
  2. Perchè lo vuoi?
  3. Sei disposto a pagarne il prezzo?

Non c’è una persona al mondo

, sana mentalmente, che non possa avere successo in quello che fa, anche se parte da una situazione di totale incapacità. Chi non ottiene risultati non sono gli incapaci, ma quelli che non vogliono!

Chi sono le persone che hanno un tasso di successo del 100%, in una delle imprese più dure al mondo?

I bambini nell’imparare a camminare! Totalmente incapaci, ma con una volontà e determinazione di ferro, insistono, caduta dopo caduta, botta dopo botta, per poco più di un anno e poi, quasi per magia cominciano a camminare! E scommetto che a nessuno di questi bambini è mai venuto in mente di dire “Beh..camminare non fa per me, meglio strisciare per tutta la vita!”

Quei bambini eravamo noi

e adesso non siamo altro che bambini cresciuti, con la differenza che, a volte, se cadiamo una o due volte ci blocchiamo subito! Perchè questo accade? Semplicemente perchè, una buona parte di noi, pensa di voler intraprendere delle strade che in realtà, poi, non vuole!

A questo punto una domanda utile potrebbe essere: “Come si fa a sapere cosa si vuole veramente?”

Vediamo chi lo sa, commentate qui sotto! 🙂

Globe 2008 Roma, c’eravamo anche noi!

Come al , tenutasi un mese fa, siamo orgogliosi di essere stati invitati anche alla Globe 2008, fiera sul turismo tenutasi a Roma in questi giorni!

Alla conferenza i relatori eravamo io, Adriano Biella di Ainet, un rappresentante di Assotravel e come moderatore d’eccezione Roberto Gentile del Gruppo Frigerio Viaggi: il tema era “L’evoluzione della distribuzione del prodotto: Agente di Viaggi senza Agenzia è il futuro?”

Nell’ora e mezza a nostra disposizione, ho avuto modo di spiegare il modello d’Agenzia Viaggi che si basa sulla figura del Promotore/Consulente di viaggi, come la nostra realtà o di altre Agenzie italiane, nonchè del mercato USA che conta ormai un numero di circa 150.000 Consulenti di viaggio che lavorano da casa!

Con riferimento al titolo della conferenza ho spiegato bene che non può esistere un Agente di Viaggio senza Agenzia, ma sicuramente può esistre un’Agenzia di Viaggio con molti Agenti

collegati e appoggiati grazie alle nuove teconlogie e al Web, senza necessariamente aprire un’agenzia fisica a testa

Il soggetto responsabile civilmente e penalmente nei confronti dei viaggiatori è l’Agenzia di Viaggio, regolarmente censita e autorizzata, mentre gli Agenti appoggiati (Promotori/Consulenti di Viaggio) sono giuridicamente Procacciaotori/Agenti dell’Agenzia stessa, senza mandato di rappresentanza! Il contratto di viaggio è sempre siglato dall’Agenzia di Viaggi!

Doverosa questa precisazione, perchè sono ancora poche, ma in crescita le Agenzie di Viaggio con la figura del Promotore/Consulente di viaggio rivolta al pubblico, mentre è una figura già più affermata fra Tour Operator e Agenzie di viaggio, in cui i primi promuovono alle seconde i propri prodotti turistici!

Perchè in Italia sono ancora poche

le Agenzie di Viaggio che si basano su questa figura, quando qualsiasi altra impresa, in altri settori commerciali, vive e si distingue grazie alla propria rete di Agenti? Perchè negli USA ce ne sono già 150.000?

Dal mio punto di vista alcuni motivi possono essere i seguenti:

  • Al contrario degli USA fino a una decina d’anni fa, quello della distribuzione turistica, era un mercato protetto, il numero di licenze era contingentato, il web non esisteva come oggi, quindi il pubblico non aveva molta scelta e doveva comprare anche da Agenti che tutto erano fuorchè che bravi venditori e, magari, pure antipatici! Oggi, invece, con la liberalizzazione delle licenze c’è l’imbarazzo della scelta fra il web (sviluppatosi moltissimo negli ultimi 5-6 anni) e il numero di Agenzie su strada, spuntate come funghi…si parla di circa 12.000 anche se nessuno conosce il dato certo! Quindi, non è più il prodotto che fa la differenza, ma la persona che lo vende!
  • Un Agente di Viaggio è colui che lo fa per il gusto di vendere i viaggi personalmente e trasmettere le proprie emozioni ai clienti, quindi non vuole delegarlo ad altri, al massimo si fa aiutare da qualche dipendente! Non fa parte della sua cultura e non fa parte del suo scopo sviluppare un modello basato sui Promotori, figure che gli toglierebbero quella parte di rapporto col pubblico che più gli piace! Diverso è, invece, per i Tour Operator ai quali piace costruire prodotti, infatti tutti hanno la figura del Promotore, ma rivolta alle Agenzie di Viaggio, le quali poi venderanno al pubblico! Prevedo che, grazie allo sviluppo del Web, saranno i Tour Operator a impiegare in massa la figura del Promotore di viaggi rivolto direttamente al pubblico: ovviamente lo faranno, appena capiranno come si usa correttamente il web a tal fine ( non facile e mi rendo conto sempre di più che noi di Evolution Travel, su questo aspetto, siamo veramente molto avanti!)
  • Sviluppare una rete di Promotori è tutt’altro che semplice, implica fornire ai Promotori stessi un sistema organizzato e funzionante per poter individuare i potenziali clienti, entrarci in contatto e sviluppare una relazione, al fine di vendere un viaggio! Quindi, da una parte tutte le Agenzie di Viaggio possono avere dei Promotori, in realtà sono ben poche quelle che offrono un sistema replicabile e funzioante! I sistemi al di fuori del web, sono sempre i soliti, usati da qualsiasi altra rete commerciale, dai Promotori finanziari, assicurativi a quelli della Folletto! Mentre, grazie al web, noi di Evolution Travel siamo, attualmente, gli unici in Italia ad aver ideato e fatto funzionare con successo un sistema di vendita relazionale, comodamente da casa, da un ufficio e da qualsiasi parte del mondo, tramite un computer e una connessione internet: tutto questo per ogni persona che voglia intraprendere l’attività di Promotore di viaggi, ha un’importanza fondamentale per poter aver risultati! Ovviamente nulla è semplice e facile, se non ci si mette d’impegno ad imparare: per questo la formazione da noi erogata è a ciclo continuo!

Durante la conferenza, Assotravel e Ainet

hanno dato fiducia a questa “nuova” figura del Promotore/Consulente di viaggi, purchè si seguano con chiarezza le regole imposte dalla Legge turistica, prima fra tutte quella che ci sia un’Agenzia regolarmente autorizzata in capo ad ogni Promotore/Consulente!

Ringrazio pubblicamente gli organizzatori di questa conferenza, per aver dato spazio alla diffusione di questa nuova realtà distributiva che, prevedo, sarà assai diffusa nei prossimi anni, soprattutto da parte dei Tour Operator e di quelle Agenzie di Viaggio che saranno capaci di strutturarsi in tal modo!

Si fa ricerca e sviluppo in Evolution Travel?

Beh..direi che i tre quarti della sede, circa 40 persone fra dipendenti e professioniti, sono dedicati alla ricerca, sviluppo e formazione! Evolution Travel è praticamente composta da “due aziende” in una: la prima dedita allo sviluppo continuo di risorse e strumenti da mettere a disposizone dei promotori, con la relativa formazione (per semplicità chiamiamo questo prodotto col nome di “Postazione web”); la seconda rappresenta la vera e propria agenzia di viaggi dedita al backoffice a favore dei Promotori!

La prima si mantiene con la vendita, a 18.900 euro più iva, delle postazioni ai futuri Promotori, la seconda vive della redditività prodotta dalla vendita di prodotti turistici!

E’ importante fare questa specifica distinzione, perchè a volte non viene capito l’importo chiesto per la postazione web, fondamentale per svolgere l’attività di Promotore Evolution Travel!

Questa postazione web rappresenta un vero e proprio patrimonio in continua evoluzione (strumenti, risorse, formazione e know how), a cui vengono dedicati tre quarti delle persone della sede e dei costi di struttura! Non so quante aziende

siano così sbilanciate verso l’evoluzione del “prodotto”, ma per noi è fondamentale farlo per svilupparci velocemente ed essere sempre all’avanguardia in un mondo che cambia sempre più velocemente! Questo a vantaggio di tutti: dei clienti che possono essere seguiti sempre meglio e dei Promotori Evolution Travel che hanno una “Postazione web” sempre più potente ed efficace!

Al No Frills di Bergamo, abbiamo detto la nostra!

Ieri venerdi 15 febbraio 2008, io e Riccardo Vettore, abbiamo partecipato in veste di relatori, gentilmente invitati dal Professor Giorgio Castoldi,  al No Frills di Bergamo sull’argomento “Internet opportunità per le agenzie di viaggio“!

Beh…anche parlando poi con qualche agenzia, che si è soffermata a chiederci ulteriori informazioni, mi sono reso conto che c’è ancora un abisso fra la preparazione e l’atteggiamento del pubblico verso questo strumento e quella degli operatori, sia agenzie che tour operator.

Il pubblico è molto più avanti, gli operatori anni luce più indietro.

Ovvio che la mia è una generalizzazione, ma è anche vero che è la realtà dei fatti, nella maggioranza dei casi!

Ma cosa blocca la maggior parte delle agenzie verso il web? Domanda intelligente fatta da Nicoletta Somma di Guida Viaggi, alla quale nessuna risposta esplicità è seguita da parte della platea, ma solo un gran senso di smarrimento e confusione negli occhi degli operatori intervenuti! Ciò conferma che questa è la prima domanda alla quale ci si deve rispondere!

Secondo me, la prima cosa che blocca, è considerare il web come un soggetto e non come un oggetto .

Molti pensano che il “signor web” sia “colui” che deve vendere al posto loro! Niente di più falso!

Il web è un oggetto, uno straordinario strumento, un’imperdibile estensione della persona e non il contrario! Il web è come un cellulare, ma con molte più funzioni, oggi chi può lavorare senza un cellulare? Abbiamo imparato ad usarlo? Si! Bene, basta fare la stessa cosa col web. Un po’ meno facile? Sì, ma se ci riescono bambini di 10 anni, per quale motivo non ci deve riuscire un adulto?

Per quanto mi riguarda è tutta una questione di convinzioni, ad ogni modo il mio pensiero sul web e le adv l’ho già scritto su quest’altro articolo, clicca qui!

Il messaggio che abbiamo lanciato durante questo convegno è stato “Provaci, è più facile di quanto pensi! Il primo passo? Comincia a studiare, ad imparare questo strumento e fallo prendendo il toro per le corna, senza demandare a nessun’altro la comprensione di questa imperdibile opportunità!”

Con pochi euro sugli AdWords di Google, si possono ottenere visite e richieste da parte del pubblico; preparare una pagina web e gestirla, diventa sempre più facile e poco costoso, ecc… Ecco, stavamo riuscendo a semplificare quello che ai più appare come un “mostro” di complessità, quando Roberto Ricco di Opodo (che conosco e stimo) ci dice “..ragazzi la state facendo troppo semplice, state trattando l’argomento in modo superficiale…per essere visti nel web bisogna spendere moltissimi soldi, fare gli AdWords richiede un lungo apprendimento e preparazione, per non parlare poi del Seo, solo degli esperti possono seguirlo..!”

Eh eh eh…  🙂 io e riccardo ci siamo guardati e il pensiero è stato “…è proprio vero, ognuno ragiona dal suo punto di vista e adesso chi ritira più su la platea sul concetto semplicità?”. Al che abbiamo risposto a roberto che nessuno in quella sala si sarebbe mai sognato di investire milioni di euro come fa opodo o expedia per vendere dei prodotti (gli hotel e voli) sui quali non c’è marginalità o ce n’è talmente poca che sommata al fattore concorrenza, non porterebbe ad alcun giovamento!

Dio ha voluto che in quel momento, intervenisse un signore che presentandosi come Eliseo Rusconi, amministratore del Tour Operator RusconiViaggi, che io non conoscevo (mia mancanza, perchè è anche un nostro fornitore), ma lui conosceva bene noi di Evolution Travel, portando questa preziosa testimonianza “…posso confermare che Evolution Travel in pochi mesi ha venduto per noi più viaggi religiosi via web di quanto potessi mai immaginare…”

Woww.. 🙂 io e riccardo ci siamo guardati nuovamente, con un sorriso a 32 denti e abbiamo pensato nello stesso momento “..che colpo di cu.. avere in platea un testimone concreto delle nostre vendite e della possibilità di farlo via web con pochi soldi investiti sugli AdWords!”

Sia chiaro che ho la massima stima per Roberto Riccio, per Opodo, così come per le altre web company, ma devono rendersi conto che loro fanno tutt’altro lavoro e concordo con loro che per riuscir a vendere i loro prodotti serve non poco lavoro tecnico sul web, ma non stavamo perlando di questo, nessuno di noi si sognerebbe mai di fare concorrenza a dei colossi, con la stessa categoria di prodotti!

Ma come si fa ad imparare gli AdWords? Semplice, clicca qui, studia, prova e impara! Non ne hai voglia? Fallo fare a dei professionisti, prendono circa il 15/20% sul budget di spesa! Vuoi fare seo, cioè essere presente nei risultati liberi di Google? Lascia perdere, questo si che è un lavoro per professionisti e farlo fare è troppo costoso per una piccola agenzia, ma c’è un altro modo per risucire ad essere presenti, ossia aprire e gestire un proprio blog, facendo attenzione a seguire bene le regole di un blog, clicca qui!

Oggi è talmente semplice imparare ad usare il web con tutte le sue possibilità che ragazzini di 14 anni

(ne conosco) comprano merce in giro per il mondo (ad es. artigianato dall’india) e la rivendono sulla propria pagina web, pubblicizzata dagli AdWords e/o tramite ebay (ai mie tempi vendevo per strada i fumetti di Topolino, Zagor e Tex Willer…altri tempi:)! E guadagnano molti soldi, per la loro età!

Perchè loro ci riescono e tanti adulti no? Perchè i ragazzini, fino ad una certa età, sono molto più liberi mentalmente, non hanno paura di sbagliare e hanno voglia di fare esperienze, poi dopo una certa età, chissà perchè, non si ha più questa voglia, si ha sempre più paura di sbagliare, mentalmente si affina l’abilità di costruirci ostacoli su ostacoli, in realtà inesistenti: in poche parole ci si rincoglionisce, perchè? Non prendetela come una generalizzazione, ma io ne conocosco molti! O il rincoglionito/illuso sono io, sempre proiettato a scoprire nuove strade e opportunità? Mah…penso sia sempre questione di punti di vista, ognuno ha il proprio, l’importante è vedere cosa risulta più utile essere e fare ai fini dei propri risultati!

Agli operatori

che ci hanno seguito in questo convegno, va la mia stima  e un grazie per aver investito un’ora del loro tempo, perchè ciò dimostra la volontà di capirci qualcosa e fare qualcosa di concreto. Certo, mi rendo conto che non sia facilissimo districarsi nel mondo del web, per capire quale sia la propria strada, ma provarci e semplice, basta fare un primo passo, qualunque esso sia, anche sbagliato: è come imparare a camminare, per farlo bisogna cadere molte volte, ma alla fine, se si vuole, ci si riesce!

Vuoi avere degli strumenti per vendere di più?

Allora corri in edicola e compra Millionaire di aprile, avrai in omaggio un utilissimo DVD “Vendere meglio, vendere di più!”  di Roberto Re, uno dei migliori formatori italiani e anche formatore del Network Evolution Travel!

Vendere oggi non è più come una volta, oggi per riuscirci con successo bisogna essere consapevoli di alcuni meccanismi che questo DVD spiega benissimo! Ci sono anche contenuti di marketing molto importanti e innovativi!

Se pensi sia utile aumentare le proprie vendite e/o farle più facilmente, non perderti il DVD di cui ti allego un’anteprima. Lo puoi trovare anche su questi sito dedicato:

Da dove provengono collaboratori e clienti?

Il livello d’eccellenza e di successo di un’impresa, di una professione, quindi di qualsiasi attività, si basa sulla capacità di attrarre nominativi interessati a diventare collaboratori e/o clienti: tutto ciò parte da un buon marketing!

Mi capita molte volte di sentire persone lamentarsi sul fatto che non si trovino bravi collaboratori o abbastanza clienti. Restando in tema di turismo, l’ultimo esempio 15 giorni fa, prima di partire per gli USA ho avuto un colloquio con un titolare di un’agenzia di viaggio che si lamentava del fatto che la miglior sua collaboratrice se n’era andata e che non riusciva a rimpiazzarla: inoltre accusava un calo di vendite notevole in questi primi mesi del 2008. Sia chiaro che questo agente di viaggi è un bravissimo venditore e molto preparato sul turismo e si rendava conto che questo era dovuto al fatto che il suo principale strumento di marketing, cioè di fornitura di nominativi interessati all’acquisto di viaggi, è sempre di più in declino.

Questo strumento è la vetrina del negozio, per altro situata in un’ottima posizione…entra sempre meno gente e il bacino di potenziali clienti è sempre e solo quello del quartiere!

Mentre parlavo con questa persona e gli facevo un po’ di domande, mi rendevo conto che era ben consapevole di non dover più fare affidamento sulla vetrina, strumento passivo di marketing, ma che doveva muoversi e applicare tecniche di marketing attive, compreso l’approccio al web che, fra l’altro aveva già cominciato, ma senza risulati!

Di cosa, invece, non si rendava conto? Di una cosa che io do per scontata (sbagliando), ossia della capacità di usare e interpretare il web nei giusti modi! Ho provato a spiegargli qualche concetto legato all’uso corretto del web, ma non mi ascoltava nemmeno, per lui il web era semplicemente un sito! Questo è il problema della quasi totalità delle agenzie di viaggio! Capisco che noi di Evolution Travel abbiamo un’esperienza di 8 anni, ma non capisco l’atteggiamento di superficialità che questi agenti hanno nei confronti di un mezzo che gli cambierebbe la vita, se solo volessero imparare ad usarlo correttamente!

Quindi la lacuna principale di chi non trova collaboratori e/o clienti è quella di non applicare una corretta azione di marketing

e a tal proposito mi è molto piaciuto un articolo di una società, la mindiconsulting italia, di ricerca, selezione e formazione di personale dipendente e autonomo, per cui te ne riporto integralmente un pezzo, leggilo vale oro!

“La selezione di nuovi candidati e il loro inserimento in azienda è di fatto un’azione di marketing. Lo scopo di ogni azione di marketing è di creare un desiderio e successivamente di vendere qualcosa. In questo caso specifico ciò che si sta cercando di vendere è l’azienda stessa e, prima ancora che a un lavoro, il candidato aderisce a un sogno, a un desiderio, a una prospettiva.

Nel caso della selezione, la “vendita” viene effettuata dal selezionatore utilizzando tutta una serie di tecniche che sono tecniche di vendita e, per poter svolgere al meglio il proprio ruolo, il selezionatore deve avere a disposizione un’AMPIA rosa di candidati da selezionare. Così come un venditore non potrà certo fare un gran lavoro di espansione del mercato se ha a disposizione una lista di clienti potenziali composta da soli tre nomi, similmente il selezionatore non potrà certo fare grandi cose se sesglie il nuovo collaboratore in una rosa di tre candidati!

Ogni imprenditore ha come obiettivo della selezione la redditività del futuro collaboratore. Partendo da questo presupposto cominciamo con il fissare una regola di carattere generale: la redditività si ottiene sempre e solamente se in precedenza si sono avute Quantità e Qualità (in quest’ordine). La regola vale per ogni aspetto dell’attività: se vogliamo avere un cliente redditizio dobbiamo necessariamente aver avuto in precedenza un gran numero di clienti potenziali (quantità) dai quali sono emersi un certo numero di clienti (qualità), dai quali si riesce ad ottenere il cliente ideale (redditività). Nel lavoro di selezione l’aspetto quantitativo è il risultato della selezione, quello della redditività è il risultato delle attività formative e della gestione del nuovo collaboratore/cliente!”

Nel Network Evolution Travel i Promotori non hanno certo il problema del marketing, ossia di potenziali clienti che richiedono viaggi, poichè sono disposti ad imparare o si affidano alla sede col risultato di essere sommersi dalle richieste…ma vallo a spiegare…

soprattutto a chi non vuole ascoltare e capire!