Argentina…che bellezza!!!
Mi metto a scrivere adesso, sono le 19.00 di domenica, sveglio da un paio d’ore…stavolta il fuso mi ha fregato in pieno! 🙂 Ieri parto da un paese in cui eravamo in autunno inoltrato e mi ritrovo in Italia con un tempo da lupi, quasi invernale…boh…ma qui non è quasi estate o quasi?
Ma torniamo a quei 10 fantastici giorni appena trascorsi in un paese che in Italia non è ancora pubblicizzato e conosciuto come merita! Evolution Travel sta cercando di farlo con (di origine argentina), al quale va un ringraziamento particolare , e organizzatore di questo straordinario educational, al quale abbiamo partecipato io, Mioara e alcuni Promotori Evolution Travel, interessati a conoscere questa destinazione, per poi a proporla al pubblico!
Il primo giorno, dopo 13 ore di volo, siamo atterrati a Buenos Aires e subito ripartiti, con un volo interno, verso uno dei posti più suggestivi al mondo, ossia le cascate dinIguazù! Sono le cascate (cataratas in argentino) più estese del mondo, si trovano a nord-est del paese e delimitano il confine con il Brasile e il Paraguay, tant’è che il secondo giorno l’abbiamo passato nella parte brasiliana!
Dopo aver ammirato instancabilmente per due giorni, da punti di vista diversi questa bellezza della natura e aver visitato i 2 principali alberghi del posto, con vista cascate, siamo ripartiti per per visitarla e conoscerla nei due giorni successivi!
Abbiamo visitato in lungo e in largo Buenos Aires e devo dire che come stile, mi appare, un mix perfetto fra Parigi e Madrid!
Una città moderna che con la sua provincia conta 15 milioni di abitanti (un terzo dell’intera popolazione argentina che conta in totale 40 milioni di persone), di cui la metà di origini italiane!
Qui la lingua italiana è la seconda, anche se adesso si sta perdendo con le nuove generazioni, alle quali si insegna l’inglese poichè riconosciuta come l’unica lingua mondiale condivisa da tutti!
Dopo aver visitato la capitale, abbiamo preso il volo per El Calafate in Patagonia, nel sud del paese a visitare un’altra meraviglia naturale, ossia il ghiacciao Perito Moreno!
Qui abbiamo avuto la fortuna di visitare una estancia patagonica El Galpon del Glaciar, ossia una fattoria locale e vivere con loro una giornata di lavoro, da osservatori 🙂 . Abbiamo assistito allo spostamento di un gregge di pecore con i cani (uno spettacolo), alla tosatura di una pecora e degustato il piatto forte del posto, ossia el cordero asado . Un grazie particolare a Marcos, uno dei soci titolari dell’estancia, che ci gentilmente accompagnato durante la giornata!
La cunica argentina è una vera e propria mecca per carnivori, qui la carne è il piatto nazionale e dopo averla, abbondantemente, provata si capisce il perchè: personalmente non ho mai assaggiato carne più gustosa di questa, d’altra parte tutti gli animali sono allevati a pascolo, quindi nutriti nel modo più naturale possibile! Il piatto forte è l’asado  e la parrilla (grigliata), vi metto che, però sbaglia clamorosamente la definizione di “asado” e lo scambia per la parriglia!!! Io non ho voglia di correggere la voce di wikipedia, ma se volesse farlo qualche buon argentino… 🙂
Dopo la splendida Patagonia, siamo ritornati a Buenos Aires per ripartire con l’aliscafo e raggiungere la vicina città di
, molto bella e spagnoleggiante!
Dopo la visita in Urugay ed essere giornati in serata a Buenos Aires abbiamo visitato un po’ di alberghi, fra cui il più spettacolare è stato sicuramente il di  Philippe Starck, per intederci l’architetto del mitico di Miami! In questo tour siamo stati accompagnati
dal simpaticissimo Domenico Gavazza (da 20 anni in Argentina e perfetto conoscitore del paese), titolare insieme alla moglie Noemi, del Tour Operator Azeta col quale collaboriamo per proprorre l’Argentina al pubblico italiano!
Oltre a Giovanni Verazzo, un grazie, quindi, anche a Domenico che dopo averci gentilmente offerto una cioccolata calda allo storico , ci ha salutato per il nostro ritorno in Italia!
L’argentina, proprio un bel posto e mi ha dato nuove idee
…ma ve ne parlo in un altro articolo..adesso vado a mangiarmi qualcosa di vegetariano.. 🙂
p.s.
nei prossimi giorni allego un po’ di video…devo ancora mettere quelli della Cina..sorry 🙂