Internet come ha influenzato l’evoluzione dell’Agenzia di Viaggio e Tour Operator in Italia?

L’avvento di  e il  , ha segnato, a partire dalla caduta del muro di Berlino, l’inizio di una nuova era, quella dell’informazione, in cui ogni individuo dotato di un pc e collegato alla rete, situato in un punto qualsiasi del pianeta, può diventare protagonista dell’evoluzione economica, politica e sociale, avendo a disposizione qualisiasi informazione utile a diventarlo, oltre che ad avere gli strumenti per agire!

Il mondo del turismo è stato investito in pieno da questa nuova invenzione ed è uno dei settori economici più esposti alle problematiche legate a questo rapido cambiamento o viceversa è uno dei settori che più può beneficiare delle enormi possibilità di sviluppo legate al Web! Ovviamente dipende da come si vogliono vedere le cose e dall’atteggiamento con il quale le si affrontano! Personalmente, poichè mi risulta più utile, preferisco vedere in ogni cambiamento delle grosse opportunità di crescita!

Per capire in cosa può esserci utile il Web, dobbiamo essere ben consapevoli che si tratta di uno strumento, eccezionale, ma comunque sempre di uno strumento si tratta! Dipende da noi renderlo funzionale o meno all’ottenimento dei nostri obiettivi. Eh sì…perchè ancora oggi, ci sono ancora molte persone che pensano che un sito internet sia una macchina che fa soldi da sola e che i viaggi si vendano automaticamente, così come si pensa che basta aprire un’agenzia di viaggio per vedere entrare i clienti dalla porta…niente di più falso!

D’altra parte, questa illusione è stata alimentata, soprattutto alla fine degli anni ’90 dalle promesse/minacce di un Bill Gates che con il suo Expedia promettava l’eliminazione di tutte le agenzie di viaggio, grazie al rapporto diretto che i clienti potevano avere col suo sito, ossia il suo negozio eletronico!

Bene, a distanza di 10 anni, non si è avverato completamente ciò che Bill sperava e Expedia, come altri operatori tipo Easy Market, Edreams e altri, hanno stretto accordi con le agenzie di viaggio per fornire i loro strumenti di prenotazione!

Perchè dico che non si è avverato completamete il sogno di Bill gates? Perchè, per quanto riguarda biglietteria aerea, hotel, week end, insomma prodotti “semplici” da “scaffale”, la profezia si è avverata: se fossero solo questi i prodotti turistici, le agenzie di viaggio avrebbero chiuso, poichè la redditività è stata ridotta all’osso e i sistemi di prenotazione sono stati resi disponibili, in modo facile, direttamente al pubblico!

Infatti se andiamo a vedere l’Home page di Expedia, Edreams, Lastminute, i prodotti principalmente pubblicizzati sono gli Hotel e voli aerei ed effettivamente, su questo, fanno enormi volumi di vendita, impensabili per qualsiasi altra Agenzia Viaggi tradizionale. Mentre per pacchetti

“complessi”, come ad esempio un viaggio alle Maldive piuttosto che un safari in Namibia, le vendite dirette dal sito sono pressochè inesistenti, nonostante ci siano moltissime richieste d’informazioni da parte del pubblico! Oppure riescono a venderli, ma solo tramite le agenzie di viaggio, alle quali girano le richieste: in altre parole è indispensabile l’intervento umano e anche di quelli esperti e preparati!

Infatti, finchè si tratta di prenotare un hotel, le cose da sapere non sono molte, chiunque è stato in un Hotel almeno una volta, quindi prenotare da soli risulta facile, basta avere le idee chiare sulla città dove si vuole andare e sul numero di stelle dell’albergo! Da qui il successo di Venere.com, ITWG, ecc.. Per i voli è la stessa cosa, il prodotto è semplice e prenotarlo pure, basta vedere l’evoluzione incredibile delle compagnie low cost, fra tutte Rjanair (ovviamnete eistono delle eccezioni, per le quali, tipo voli complessi con più scali, richiedono esperti del settore)!

Quindi, dico a tutti gli operatori del settore e a coloro che vogliono diventarlo, niente paura, il web dev’essere visto come uno strumento al nostro servizio, non il contrario e chiuque lo può usare!

Quando ci si renderà conto che il web è uno srumento utile almeno quanto il telefono e il fax, allora molti faranno il salto di qualità e vorranno apprendere come usarlo!

Provate a pensare come potrebbe essere il vostro lavoro senza il telefono, ci riuscireste? Ecco, per il Web è la stessa cosa e il fatto che sia uno strumento nuovo, fra l’altro molto più utile del telefono e fax, grazie alle sue innumerevoli funzioni (grazie ad esso si può anche telefonare gratis), non deve bloccarci, ma spronarci a capire come sfruttarlo al meglio, senza delegare ciò a terzi, ma facendolo di persona!

Questo fa veramente la differenza, ossia è fondamentale apprendere in prima persona una serie di concetti, meccanismi e solo dopo, eventualmente, delegare parte del lavoro legato al web a società o professionisti esterni!
Questo perchè , se non capiamo lo strumento, non crederemo nemmeno possa esserci utile e non faremo alcuna azione! Al contrario, se crediamo sia utile, ma non capiamo come funziona, ci sono buone probabilità che la fuori qualcuno sia pronto ad approfittarsene o più semplicemente che sia un esperto improvvisato!

Voi siete disposti a lasciare la responsabilità dei vostri risultati completamente in mano agli altri?

Essendomi inventato il modello Evolution Travel, del tutto innovativo sul mercato turistico italiano, ogni tanto mi invitano a parlare dell’evoluzione delle agenzie di viaggio, grazie al web, sia Università che fiere di settore in cui si organizzano dei convegni ad hoc. Questo mi lusinga molto e mi fa piacere e la domanda che più mi faccio, prima di ogni evento è: Cosa posso dire ai colleghi di settore che possano aiutarli da subito a fare delle scelte verso il web?

Ecco, ultimamente, mi sono reso conto che è inutile parlare tanto di aspetti tecnici, spiegare come si fanno gli AdWords di Google (), piuttosto sul come si usa , ma mi piace ascoltare cosa li blocca e cosa serve loro per iniziare la strada verso questo indispensabile strumento!

Internet sta cambiando lo stile di vita di centinaia di milioni di persone, di tutti noi, così come sta cambiando i processi economici: molte realtà ne resteranno sopraffatte, molte altre si trasformeranno, altre nasceranno dal nulla.

Se vogliamo, nei secoli di evoluzione dell’uomo con le sue invenzioni, è sempre stato così, solo che, porca miseria (perchè non so se sia un bene o un male), l’evoluzione negli ultimi 10 anni è avvenuta alla velocità della luce, i cambiamenti sono all’ordine dell giorno, il mondo di 2 anni fa non è lo stesso di oggi e fra 6 mesi ci saranno stati molti più cambiamenti che nell’intero ultimo anno! Un esempio che nulla centra col turismo, ma che è esemplare, sulla velocità del cambiamento è rappresentato dalla catena Blockbuster, nata qualche anno fa, oggi sta chiudendo centinaia di negozi, poichè i clienti trovano più comodo acquistare e scaricare via web!

A che punto siamo oggi nell’evoluzione distributiva turistica, grazie al Web?

Oggi la parola d’ordine è “multicanalità”,

ossia i Tour Operator, soprattutto quelli medio piccoli, affiancano al canale Agenzie, anche quello diretto al pubblico tramite il web. Le Web company affiancano al canale internet, quello delle Agenzie o Call Center, poichè è necessaria una figura umana e professionale per riuscire a vendere la maggior parte dei prodotti. Le agenzie di viaggio, non possono più contare solo sulla propria vetrina, ma devono aumentare la loro visibilità affiancando una vetrina internet: non solo, ma si scoprono anche Tour Organizer e costruiscono prodotti ad hoc per i clienti, grazie alle innumerevoli informazioni contenute nel web, saltando di fatto, in molte occasioni, i TO! Le strutture turistiche passano tramite i T.O, le agenzie, le Web company e affiancano a tutto questo il canale web per un approccio diretto al pubblico!

E in tutto questo come sta evolvendo il criterio d’acquisto del cliente?

I “fai da te” in Italia, cioè coloro che si trovano il biglietto aereo, gli alloggi sul posto, servizi vari e se li assemblano, sono ancora molto pochi: comuque non rappresenteranno mai un problema per gli operatori, nemmeno negli USA, poichè farlo rappresenta di per sè un vero e proprio lavoro con energia e tempo da investire! Attualmente una parte consistente del pubblico preferisce consultare il web e comprare in Agenzia e continuare, poi nel 70% dei casi, con la stessa un rapporto telefonico e/o via email!
Un’altra parte, in continua crescita , consulta e acquista direttamente dal sito, senza nemmeno andare in agenzia: questo accade quando il sito offre al pubblico la possibilità di contattare direttamente una persona in carne e ossa, tramite il telefono, skype, chat, email, istant messanger. Ed è proprio su questa ultima tipologia di clientela, in aumento esponenziale, che si basa la nascita e l’evoluzione del modello Evolution Travel, in cui il pubblico può contattare ed essere assistito in tempo reale da persone vere, preparate e in grado di ascoltare e capire le proprie esigenze, al fine di trovare la miglior proposta turistica, anche costruita e confezionata su misura!

Il modello nasce anche per un altro fondamentale motivo, ossia diminuire drasticamente i costi di gestione di un’agenzia fisica, infatti i circa 200 Promotori Evolution Travel, grazie alla tecnologia web, svolgono la loro attività senza aver aperto un’agenzia fisica e subirne i costi, ma appoggiandosi direttamente alla sede e lavorando tranquillamente da casa o da qualsiasi posto desiderino, anche dall’estero.
Modelli Stile Evolution Travel esistono da tempo in Inghilterra e negli USA con circa 50.000 i Promotori/Consulenti turistici! In Francia una delle realtà web più importanti è quella fondata negli anni ’90 da Jean Pascal Siméon praticamente un’agenzia viaggi con anche dei propri prodotti come TO che vende direttamente al pubblico via web, grazie ad un call center con oltre 100 persone, aperto 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno!
Realtà come quella francese, stanno nascendo in Italia da parte di alcuni importanti TO che vogliono costruire dei veri e propri Call Center diretti, per supportare la domanda del pubblico via internet.

Concludendo, tutto ciò che ho scritto sino ad ora sarà l’impostazione che proporrò ai prossimi convegni del 2008 dove sono stato invitato, No Frills di Bergamo e Globe di Roma, cercando di dare, nei limiti delle mie capacità, dei suggerimenti pratici agli operatori che interverranno, affinchè possano inizare concretamente da subito a fare qualcosa con l’aiuto, ormai imprescindibile del web!

A tal fine indico agli operatori turistici i primi 5 passi da fare per affrontare il web:

  1. capire quali prodotti si vuole vendere e puntare al massimo su 2 o 3
  2. preparare un impianto web che rappresenti una pagina vendita efficace, chiara e interattiva.
  3. studiare il sistema degli AdWords di Google per dare la visibilità voluta
  4. fare un corso vendita telefonica perchè vendere via web, vuol dire vendere al telefono ed è ben diverso dal vendere di persona in agenzia.
  5. armarsi di tanta buona volontà e cominciare a studiare in prima persona come mettere in atto i punti 2,3,4 e lo stesso 5!!

Buon lavoro e ricordiamoci che si può fare qualsiasi cosa, qualsiasi viaggio e tutti cominciano con il primo passo!

Quota adeguamento carburante: legittima oppure no?

Nonostante sia una responsabilità dei Tour Operator, mi sento a disagio, provo frustazione e rabbia ogni qualvolta dobbiamo chiedere al cliente la quota adeguamento carburante….il quale si vede arrivare fra capo e collo, a volte anche cifre pesanti! E’una pratica legittima da parte dei TO? Legittimita da chi? Qual è il criterio di calcolo? Ne esiste uno riconosciuto, uguale per tutti? la posizione di Fiavet? E quella dell’Astoi? Perchè, noi agenzie, dobbiamo fare gli esattori di quella che, buona parte delle volte, risulta essere una “stecca”?

Fatto in questo modo, a me sembra un comportamento del tutto illegittimo e pretestuoso per chiedere più soldi ai clienti, fra l’altro in modo arbitrario (se non esiste un criterio trasparente). Qualcuno la considera adirittura una truffa! Capisco che i TO inseriscano (in piccolo) la clausola che avverte il cliente di un possibile adeguamento del prezzo del carburante, ma se il prezzo del petrolio raddoppia, il cliente paga il doppio, senza poter rinunciare all’acquisto? A me sembra una clausola vessatoria! Ragionando in modo diverso, potrebbe andar bene la quota adeguamento carburante (effetivamente il costo del petrolio aumenta), purchè ci sia un criterio oggettivo, accessibile facilmente al pubblico e controllabile! Così come per l’adeguamento del cambio valutario che oltre a salire, può anche scendere e tutti possono consultare il cambio ufficialmente riconosciuto! Ma CHI stabilirà un criterio ufficiale e legittimo? E’ giusto oppure no richiedere la quota adeguamento carburante?   Voi che ne pensate?

Dalla Cina con furore…

…magari furore no, ma entusiasmo si!!! II viaggio che stiamo per finire in Cina (mentre scrivo siamo in aereo a 6 ore da Roma) ci ha colpito positivamente, entusiasmato molto! Abbiamo visto una realtà diversa da quella che ci immaginavamo: la Cina è molto, ma molto avanti

e la sua velocità di modernizzazione è impressionante!Noi siamo stati a Pechinoe visitato la provincia di Ubei, con visita alla città di Whuan, in occasione della prima fiera sul turismo da loro organizzata: siamo stati invitati e ospitati appunto per questo motivo dal governo cinese, tramite l’amico Alberto Giuliano titolare del TO AG Vacanze, specializzato sui viaggi in Cina, col quale collaboriamo e che ringraziamo per l’opportunità! Abbiamo poi fatto 3 giorni di crociera sul fiume azzurro con varie escusrsioni giornaliere a musei e parchi natural!

Le città cinesi sono ormai come le città americane, piene di grattacieli, palazzi modernissimi, dotati di tutte le tecnologie moderne, schermi giganti ovunque: i bus cittadini, hanno tutti monitr piatti per le ultime news, meteo, ecc…Insomma città veramente moderne e costruite alla velocità dela luce…5-6 anni fa non esisteva nulla di tutto ciò e le prossime olimpiadi hanno dato una spinta ulteriore!

La Cina con il suo miliardo e trecento milioni di abitanti ha bisogno di costruire strutture come negli USA, ma con la differenza che deve moltiplicare tutto per 3 o 4 volte, per riuscire a far fronte al numero dei propri abitanti. Basti pensare che il nuvo primato di uno shopping mall

va appunto alla Cina, con la costruzione a Pechino del centro Yin Yuan: 650.000 metri quadri, 20.000 dipendenti fissi, nelle giornate di maggior affluenza sono ben 400.000 i visitatori (quanto due città intere come Bolgna e Firenze), contiene oltre 1.000 esercizi commerciali, ben duecento ristoranti, cinema, discoteche, ecc… aperti 7 giorni su 7, 24 ore su 24!

NOTIZIONA: In Cina non esistono agenzie di viaggio fisiche, ma solo Promotori di viaggio online!!!🙂

Sapere che un paese all’inizio del suo boom economico, scelga questa formula, la dice lunga sul futuro del mercato turistico!!!

Il traffico è un vero e proprio problema….altro che biciclette (nemmeno l’ombra o quasi), ogni giorno sulla sola Pechino vengono immesse nuove mille automobili, gli ingorghi sono all’ordine del giorno, l’educazione stradale insesistente e la cosa che più mi ha colpito è che le auto hanno la precedenza sui pedoni!!! Avete capito bene, le strisce e i semafori pedonali non hanno alcun valore, attraversare è ogni volta un’avvnetura…ci sia avvia camminando lentamente (importante no fare variazioni di velocità) e si affronta corsia dopo corsia, fermandosi nel mezzo metro di spazio fra l’una e l’altra, lasciandosi sfrecciare le auto davanti e dietro.

Certo, c’è poi il contrasto con la campagna, in cui il tempo si è fermato a migliaia di anni fa, buoi e aratro li vedi ovunque!
Fantastica la città proibità, il Tempio del Cielo!

La cina, in questo momento, ma penso anche nei prossimi 10 anni, ha e avrà un flusso turistico incredibile, le strade, i musei, le strutture alberghiere e commerciali erano piene zeppe di tirusti, ma sapete qual’è la particolarità? Che sono praticamente tutti cinesi!! Infatti c’è un incredibile flusso interno di turismo da parte degli stessi cinesi che ora sono liberi e curiosi di girare e conoscere la propria nazione! 

La velocità di crescita non consente un’adeguata formazione/educazione personale dei cinesi che non sono in grado di gestire il tiutto secondo gli standard europei e americani, ma è perfettamente naturale, è solo questione di tempo, riusciranno anche in questo.

Le ragazze cinesi sono amabilissime, simpatiche, belle, affabili,  molto a modo, rispettose, mentre i maschi sono (nella buona parte dei casi) dei veri e propri buzzurri, brutti e non prorio dei gentlemen!

So che la cucina cinese ha tradizioni millenarie, ma non avevo idea dell’altissimo livello qualitativo e della varietà dei piatti: abbiamo praticamente mangiato benissimo

ovunque..e chi mi conosce, sa che me ne intendo! 🙂   Abbiamo avuto anche la fortuna, grazie ad Alberto e alle guide cinesi, di andare in ristoranti solo per cinesi (fantastici): ieri sera siamo stati nel miglior ristorante di Pechino, specializzato nell’anatara pechinese (laccata), ECCEZIONALE!!!! 🙂

I cinesi (in gara con gli indiani, che sono la bellezza di un miliardo), hanno tutte le carte in regola per divemtare, nei prossimi 20 anni

mi sono fatto un’idea, ma dopo aver visitato la Cina mi sono veramente reso conto che è tutto vero!!

Vedremo come evolverà la situazione politica, in Cina il potere è in mano al partito, il quale è in mano ai militari. Certo lasciano via libera all’imprenditoria, ma sotto il loro controllo a distanza e i nuovi ricchi (milioni di persone, in aumento costante) non sanno mai se il giorno dopo gli sarà permesso di esserlo ancora!

Sicuramente tornerò presto in Cina, perchè ho ancora molto da vedere, è una nazione che mi affascina e che consiglio a tutti di visitare!

Un grazie anche a Giancarlo Vetrugno, Promotore Evolution Travel di Riferimento sul prodotto Cina che mi ha permesso di conoscere Alberto Giuliano di AG Vacanze!

P.S.
luendi metto online, sempre su questo articolo, un link ad un po’ di minivideo girati dal mio cellulare

Quale può essere un ostacolo alla nostra attività?

Ho notato che uno di motivi che a volte limita il successo di un Promotore, non è a livello dell’ambiente in cui svolge l’attività, di azioni, di tempo dedicato o di capacità, ma dipende da un inconsapevole contrasto di valori legato alla propria identità!

Già in un altro articolo (clicca qui) ho parlato del concetto di identità, ora voglio approfondirlo, parlando di alcuni valori collegati, cioè di cosa vale di più per un professionista (Promotore), rispetto a un dipendente! Premetto che nel mondo del lavoro esistono 4 figure/identità: dipendente, professionista, imprenditore e investitore e che la figura del Promotore Evolution Travel abbraccia le ultime 3, partendo di base da quella del professionista!

Quali sono le difficoltà che una persona incontra per passare da un’identità all’altra?

E in particolar modo quali sono le difficoltà, che incontra un dipendente quando vuole diventare un Professionista?

Poichè, di coloro i quali vogliono diventare Promotori Evolution Travel, una buona parte ha una posizione lavorativa dipendente, l’obiettivo di questo mio articolo è di essere loro d’aiuto nel farlo nel migliore dei modi, aumentando la consapevolezza sui meccanismi legati ai valori e all’identità, determinanti per raggiungere il successo voluto!
Per quanto mi riguarda la principale difficoltà è quella di essere consapevoli delle differenze e dei concetti che regolano le 4 figure e sapere bene cosa vale di più per se stessi, cioè i propri valori principali!

Dipendente:

Il primo valoreche cerca in assoluto è quello della sicurezza!

C’è difficoltà o incapacità nel gestire lo stato d’animo di fronte al rischio, alla paura di perdere soldi e fallire. Di solito il termine “paura” viene usato in risposta alla sensazione di paura, quindi non a qualcosa di veramente concreto, ma a senzazioni prodotte, il più delle volte, da pure e semplici presupposizioni, quasi sempre infondate e che mai si avverano: questo è sufficiente per tenere bloccate molte persone! La felicità deriva principalmente dal bisogno di certezza e non dall’insicurezza!

Anche per le altre figure c’è la stessa paura, ma viene affrontata in modo diverso!
E’ più importante l’idea, la sensazione di certezza, rispetto al denaro, anche se ci sono dipendenti che guadagnano molti più soldi di molti imprenditori: basta vedere cosa percepiscono certi AD di grosse società e non solo!

Questi valori possono essere così profondi e radicati

da venir trasmessi da generazione in generazione…mai sentito delle frasi tipo “Cercati un posto fisso, sicuro, ben pagato, magari in banca o in posta, così sei a posto per tutta la vita!” oppure “Hai visto quello che vergogna, è fallito, al giorno d’oggi è meglio non rischiare!”. I telegiornali, la stampa, la radio bombardano la mente delle persone, sfornando ogni giorno il peggio del peggio. Notizie del tipo “Ditta fallita…Crack finanziario…Guardia di finanza passa al setaccio (magari è un normale controllo)… Denunciati per frode fiscale (magari, poi risulta tutto infondato)….Scoppia incendio, distrutto negozio vittima del pizzo….ecc…

Sono pochissime le volte che vengono date notizie positive, sono quasi sempre negative!

La scuola, poi, certo non aiuta, poiché il sistema d’insegnamento si basa sull’evidenziare e punire gli errori  (ve li ricordate i segni rossi della biro che sottolineavano gli errori? Sembravano frustate su quel foglio bianco), piuttosto che premiare le cosa ben fatte. E poi ciò che viene insegnato a scuola sono solo abilità tecniche: per avere successo, in qualsiasi ambito della propria vita, ci vuole ben altro!!

Oggi le aziende considerano le abilità tecniche come dovute, le danno per scontate, quello che, invece, richiedono sono doti relazionali, di leadership e tutto ciò a scuola non viene insegnato!

Vi assicuro che tutto ciò

arriva e influenza profondamente la nostra identità, i nostri valori e di conseguenza quello che vogliamo fare e che ci sentiamo di fare!
Va da sé che molti preferiscono, anche inconsciamente, la “sicurezza” del posto fisso! Meno guadagno, ma meno rischio e più sicurezza!

Professionista o lavoratore autonomo:

Qui sono presenti i professionisti: promotori turistici, medici, avvocati, commercialisti, elettricisti, ecc…il cui valore principale è rappresentato dalla libertà finanziaria, individuale e vogliono essere il capo di loro stessi! Vogliono che il loro reddito non dipenda da altri se non da loro medesimi!

La loro qualità di vita è direttamente proporzionale alla capacità di gestire lo stato d’incertezza!

Combattono la paura di rimanere senza soldi, non cercando la sicurezza fornita da altri, ma cercandola assumendo il controllo diretto di ciò che fanno, assumendosi la responsabilità delle proprie azioni e quindi dei propri risultati! Sono dei “fai da te” eccezionali e sono abituati a prendere il toro per le corna!

L’indipendenza e la libertà di fare le cose, sono molto più importanti del semplice denaro. Queste figure pensano che nessun altro al di fuori di loro siano in grado fare ciò che fanno: di solito hanno difficoltà a trovare collaboratori, perché ritengono che nessuno sia alla loro altezza o credono che una volta trovati e formati, diventino dei concorrenti!

E’ per questo che consigliamo sempre, a chi vuole diventare Promotore Evolution Travel (ma ovviamente vale per qualsiasi altra professione) che la miglior cosa è esserne perfettamente consapevoli e visto che il nostro modello permette una certa flessibilità lavorativa, è meglio mantenere (per chi è dipendente) almeno un part time a stipendio fisso, per conservare quella sicurezza di cui si ha bisogno per svolgere un’attività in cui è determinante la tranquillità, determinazione, entusiasmo, coraggio e intraprendenza!

Molti hanno iniziato in questo modo e col passare del tempo, acquisendo sicurezza di risultati, hanno chiuso definitivamente la posizione dipendente, per diventare Promotori Evolution Travel professionisti full time con successo!

Il modello Evolution Travel offre, quindi, anche questo vantaggio, ossia di passare da un’identità all’altra, anche gradualmente: cosa ben diversa se si dovesse gestire un negozio fisico, in questo caso il passaggio deve essere immediato, con tutti i relativi rischi!

Le altre due figure, imprenditore e investitore, nel nostro Network, rispecchiano la figura del Prg (Promtore di riferimento di gruppo) e del Prp (Promotore di riferimento prodotti), ma ne parlo in un altro articolo, altrimenti questo diventa troppo lungo! 🙂

Nel frattempo vi consiglio vivamente la lettura di questo libro, “I 4 Quadranti del Cashflow” di Robert Kiyosaki  che ben spiega questi meccanismi, anzi direi assolutamente da leggere per chiunque voglia fare dei passi in avanti, con la consapevolezza che serve, al fine di ottenere ciò che  vuole veramente!

Primo Meeting Nazionale del 2008 Evolution Travel!!

Il 26 e 27 Gennaio si è tenuto con successo, all’Hotel Alexander di Abano Terme, il nostro primo Meeting del 2008, al quale hanno partecipato circa 120 Promotori venuti da tutta Italia.

La giornata di sabato è stata dedicata alla formazione personale, con un relatore d’eccezione come Sergio Borra della Dale Carnegie Italia, il cui lavoro è stato valorizzare il nostro immenso potenziale, andando a sviluppare atteggiamenti mentali positivi e vincenti, oltre che a renderci consapevoli del nostro “nastro perdente e vincente”.

Vedi intervista a Sergio Borra:

La giornata di domenica è poi proseguita col Professor Giorgio Castoldi della Iulm di Milano, autore anche di innumerevoli e preziosi libri sul turismo. Giornata in cui si è analizzato lo stato di salute attuale dei vari Tour Operator, oltre che all’evoluzione del prodotto turistico.

Sono state due giornate molto belle, coinvolgenti, interessanti, ma la cosa che più mi ha colpito è stata che sabato mattina siamo stati, piacevolmente, costretti ad iniziare con quasi un’ora di ritardo, poichè i molti Promotori evolution Travel intervenuti da tutte le zone d’Italia, erano completamente assorti e impegnati a salutarsi, talvolta a conoscersi di persona per la prima volta, dopo essersi relazionati solo online per molto tempo! E’ stato emozionante e molto molto molto bello!

Come si usa il tempo è importante?

Troppe volte sento persone che dicono “… io mi impegnato, lavoro sodo, anche 14 ore al giorno, ma mi ci vorrebbe il doppio del tempo per ottenere i risultati che voglio.”

Non sono d’accordo! Ritengo che la cosa più importante non sia quanto tempo si ha, ma comelo si utilizza e si gestisce!! L’esempio che Sergio Borra fa nel video qui sotto è quello del maestro di tennis che gli ha sempre detto che imparare a giocare bene, non è una questione di tempo, ma come lo si utilizza nell’imparare.

Il video è un’intervista fatta dal nostro Giovanni Scalabrin a Sergio Borra, durante il nostro Meeting Evolution Travel del 26-27 gennaio 2008 all’Hotel Alexander di Abano Terme, in cui Sergio ha tenuto una magnifica giornata di formazione personale a circa 120 nostri Promotori!

Interessantissimo dossier sul web 2.0 e il turismo!

Autore Vito di Bari che illustra tutte le evoluzioni nel campo turistico, grazie al web 2.0, di cui ve ne anticipo qualcuna:

  • Travelistic.com lo Youtube dei video turistici
  • Il Pocastingsulle offerte turistiche, siti come Orbitz o come Lonelyplanet in cui si possono scaricare sul proprio ipod le offerte, i racconti sui viaggi e ascoltarsi il tutto, magari fin che si guida l’auto! Non vedo l’ora che venga implementato anche sui nostri siti Evolution Travel!
  • Virtualtourism.blogspot.com che permette agli utenti di fare delle visite virtuali del luogo esatto desiderato, grazie ad un servizio integrato fra le mappe di Google, i testi di Wikipedia e i video di Youtube!
  • Wikitravel, un’enciclopedia costruita dagli amanti dei viaggi, giorno dopo giorno!

Clicca qui, per entrare nella pagina del sito di Vito Di Bari, da dove puoi scaricare tutto il dossier sul web 2.0 e turismo!

 

Di suo, ho già letto il libro “Il Futuro che già c’è”in cui fa una panoramica dell’evoluzione dei prossimi anni, grazie allo sviluppo della tecnologia: un libro interessante e lungimirante…vedremo quante previsioni andranno a buon fine! Io credo molte, nonostante alcune possano apparire incredibili! 🙂  Un suo nuovo libro che voglio ordinare e leggere subito è “Web 2.0”,

in cui si riporta l’esperienza di 23 esperti nazionali e internazionali! Appena letto, vi aggiorno 🙂

Vito Di bari prevede che entro il 2015 la totalità delle agenzie di viaggio sarà presente anche nel web e che il 90% dei viaggi verrà pianificato in rete! Noi di Evolution Travel abbiamo di che esserne contenti, è da 8 anni che ci lavoriamo e ci crediamo!!! :))

Vuoi dormire sugli alberi?

Un giovanile sessantenne, Renzo Stucchi, ha costruito una casetta in legno di 44 metri quadrati su una quercia di 800 anni, all’interno del suo agriturismo “La Piantata” vicino al lago di Bolsena!

Costo dell’operazione 100.000 euro, ma 80 giorni su 100 è occupata a 300 euro a notte o 1.750,00 euro per una settimana, quindi sembra un vero affare! La colazione è servita con la carrucola!

Ma chi sono coloro che prenotano? Sembra siano giovani donne per fare una sorpresa al proprio uomo…e che sorpresa…(i 300 euro..)  🙂

L’idea a Stucchi è venuta dopo aver conosciuto Alain Laurent, un architetto francese che ha fatto diventare la sua passione, di costruire case sugli alberi, una vera è propria attività costituendo la società

La Cabane Perchée“, famosa in tutta Europa!

Che ci sia qualche Promotore Evolution Travel intenzionato a gestire questo particolare prodotto?

Com’è nata la figura del PTO e del PRP e perchè?

Premessa:

Nel settore dei viaggi e turismo esistono due figure principali: il Tour Operator (TO) che “assembla-confeziona” il prodotto e l’agenzia di Viaggi (Adv) che lo vende al pubblico. Nel nostro caso il TO è il PTO (Promotore Tour Operator), l’Agenzia di Viaggi è il Promortore. Il PRP è, invece, il Promotore di Riferimento Prodotto per conto di un Tour Operator esterno.

Ho fatto una macro distinzione di ruoli, ma sappiamo benissimo che, oggi, nell’era del web, i ruoli si stanno confondendo o meglio sovrapponendo! I TO cominciano a proporsi al pubblico via internet e le Agenzie di Viaggio cominciano ad assemblare-confezionare direttamente i prodotti e venderli.

Insomma la filiera turistica si sta assotigliando!

L’obiettivo? Aumentare i margini della redditività!

Il limite che il TO sta cercando di superare è quello di poter vendere direttamente al pubblico (sono necessarie le persone, l’e-commerce da solo non basta),  mentre il limite dell’Adv è quello di avere le necessarie specifiche conoscenze e competenze per assemblare e confezionare direttamente i prodotti, oltre che ad essere limitate nel numero di persone: la maggioranza delle agenzie è composta dal solo titolare!

Altro che le belle parole di alcuni TO “…per noi le agenzie sono importanti e fondamentali e vanno rispettate nella loro funzione, per cui non ci interessa vendere direttamente al pubblico…”

Sono balle..spaziali! 🙂 Se solo potessero, non ci penserebbero un minuto ad eliminare un passaggio in più e prenderne tutto il margine…! Sia ben chiaro: più che giusto e legittimo, la competizione del mercato non lascia spazio alla beneficenza: anche nel nostro settore vale la

Stessa cosa vale per le Adv, hanno molte più possibilità di sopravvivere se si specializzano su di una ristretta rosa di prodotti che amano, di cui ne hanno la perfetta conoscenza e si assumono le stesse responsabilità dei TO, prendendosene i margini! Ma uno dei limiti dell’Adv è che il suo organico, nella maggior parte delle volte, è composto dal solo titolare…che non può conoscere tutte le destinazioni e che deve fare tutto: contabilità, parte legale, fiscale, burocratica, accordi, pubblicizzare e vendere: Tempo a disposizione? 24 ore al giorno…auguri! 🙂

Precisazione tecnico/legale: dal 1998 le licenze TO e Adv sono state unificate e, quindi, un TO può svolgere l’attività d’agenzia e viceversa!

Quando ho ideato la figura del PTO (Promotore Tour Operator) l’obiettivo era quello di specializzare Evolution Travel su ogni destinazione in cui ci fosse un Promotore esperto. Non solo esperto, ma in molti casi, presente sul territorio, poiché residente in quel luogo di cui ne condivide la cultura, i costumi, la tradizione e i valori! Chi meglio di una persona con queste caratteristiche può aiutarci a svolgere un lavoro da TO di altissimo livello?

Cosa molto importante: il mio obiettivo coincideva e coincide perfettamente con quello di molte persone che sono diventate Promotori scegliendo il modello Evolution Travel, proprio per questo motivo, cioè avere la possibilità di proporre il prodotto turistico che amano, vendendolo direttamente e anche tramite un Network! Togliendo loro il peso di tutta la parte burocratica, fiscale, contabile, legale, gestita dalla sede!

Insomma, se vogliamo fare un paragone col mondo turistico “tradizionale”, i PTO sono i Tour Operator e i Promotori sono le Agenzie di Viaggio!

E se un Promotore non vuole essere un PTO o un PRP, ma un “generalista”? Ottimo..avrà tutto l’appoggio e formazione da parte dei colleghi specializzati e venderà ciò che desidera!

Periodicamente i PTO e PRP erogano formazione, così come fanno i TO, con incontri dal vivo e corsi online.

Il Network cresce ogni giorno grazie alle competenze di ogni singolo Promotore e il risultato dell’insieme è una fantastica ed efficiente

che  può affrontare il mercato con un modello flessibile, snello, leggero nei costi, che integra perfettamente la funzione di TO e Adv, che usufruisce dei più moderni strumenti tecnologici, di gestione, di marketing e di comunicazione!

Annotazione: visto l’alto profilo che un PTO e PRP deve avere, è stata creata una figura intermedia, quella del Prs (Promotore di riferimento scheda) il quale potrà iniziare il proprio percorso con l’inserimento di 3 singole schede del prodotto che ama,  in uno dei portali già esistenti. Una volta ottenuta la giusta qualificazione, non solo basata sulle conoscenze, ma anche e soprattutto sui risultati di vendita, potrà diventare Prp con anche un portale tematico completamente dedicato, contenente prodotti del TO scelto! Il PTO è invece l’ultimo passaggio, quello più impegnativo, ossia costruire un proprio prodotto, ciaoè fare il TO.

Da gennaio 2008 i PRP e PTO potranno anche organizzare dei Roadshow aperti al pubblico, visto il successo ottenuto da quello svolto come test sull’India e Nepal

ATTENZIONE: fra le attività del PRP non c’è quella di fare i preventivi per conto dei Promotori, bensì insegnare loro come farli, come cercarsi il prodotto migliore e le relative offerte. Sono molti i prodotti e i fornitori, per cui un Promotore potrà sentirsi spaesato all’inizio, ma se segue la formazione dei PRP diventerà ben presto autonomo nel proprio lavoro.

Il mio sogno è quello di costruire una rete di promotori presente sull’intero pianeta, una rete globale e che ciascun promotore abbia la possibilità di promuovere i luoghi che più ama! Già oggi i Promotori sono sparsi, non solo su tutto il territorio nazionale, ma anche all’estero e ci sono sempre più italiani nel mondo che ci stanno seguendo, contattando per entrare a farne parte e promuovere il proprio territorio!

Un sogno sempre più condiviso e che si sta trasformando velocemente in splendida realtà!!! 🙂

P.S.

Aggiornamento 16 settembre 2009. Per qualificare o mantenere la qualifica di PRP sono fondamentali 3 requisiti mantenuti nell’anno, ossia: 1) che il prodotto si venda direttamente o indirettamente; 2) che si faccia formazione al Network; 3) che si organizzino campagne di gruppo, direttamente o indirettamente.

Aggiornamento 2 Luglio 2011. Per qualificare o mantenere la qualifica di PRP è stato aggiunto un 4° requisito: il riconoscimento del Network tramite un punteggio che dea 0 a 10 deve essere, mediamente, almeno di 7 .

Idee in anteprima: Ebook di Viaggio!!

Stiamo creando una sezione online dedicata ad una sorta di libreria elettronica, in cui toveranno posto migliaia di ebook, scritti, non solo dai Promotori, ma anche da chiunque del pubblico voglia condividere un proprio viaggio e voglia descriverlo nero su bianco, con relative foto! Ovviamente anche più ebook sulla stessa località: potremmo avere 100 ebook su Parigi e sarebbero, comunque, 100 esperienze diverse!
Chiunque voglia scaricarne uno, potrà farlo, basterà lasciare nome, cognome ed email!

A breve divulgheremo il primo ebook sull’India e Nepal da parte di Bruno Bottaro che farà da apri pista, ne seguiranno altri da parte di alcuni promotori, anzi colgo l’occasione per allargare l’nvito a tutti (cosa che verrà comunque fatta dal marketing, appena pronto l’esempio del primo ebook)!

In questo caso l’ebook rappresenterà un vero e proprio diario di viaggio, una testimonianza giorno dopo giorno di un’esperienza vissuta in una qualche località del mondo, compresa, ovviamente, la nostra amata Italia!!

Quali sono gli obiettivi e modalità di questa iniziativa?

– Trasmettere l’esperienza e le emozioni di un viaggio in un modo diverso, personalizzato, con proprie parole. Insomma un altro modo, rispetto ad una normale scheda inserita in un portale.
– Coinvolgere un altissimo numero di persone  fra il pubblico che ci segue online, dando loro la possibilità di pubblicare il proprio ebook e pubblicizzarlo, grazie alla nostra visibilità!

– Ogni ebook sarà personalizzato con la foto e riferimenti dell’autore, oltre che con il marchio Evolution Travel, in modo che chiunque possa contattarlo e chiedere ulteriori informazioni sul viaggio svolto!
– L’ebook dovrà rispettare una serie di caratteristiche che saranno ben spiegate nell’apposita sezione, al fine di avere solo prodotti con un certo standard qualitativo e di comprensione!

– Le persone del pubblico che pubblicheranno un ebook e che riceveranno richieste informazioni sul viaggio dagli utenti , avranno la possibilità di essere collegate ad un Promotore che si occuperà tecnicamente di confezionare e vendere lo stesso tipo di viaggio, agli stessi utenti interessati a ripetere l’esperienza! A fronte di ciò, l’autore dell’ebook percepirà dei benefit: un po’ come sta succedendo per i migliori autori dei video di Youtube, ai quali vengono riconosciuti una parte dei proventi!

Vantaggi per gli autori dell’ebook?

Pubblicazione gratuita, divulgazione su tutta la nostra platea (ormai circa 400.000 persone fidelizzate dalla newsletter), possibilità di conoscere molte persone con l’interesse per lo stesso viaggio!

Vantaggi per il pubblico?

 Poter avere a disposizione molteplici esperienze personali sotto forma di ebook!

Le persone che fra il pubblico vorranno diventare autori di un ebook, potranno percepire dei benefit economici, appoggiando gli interessati al nostro Network per l’acquisto del viaggio! Potranno quindi far diventare un loro hobby (i viaggi), non solo un’occasione per socializzare, ma anche di guadagno, partecipando all’attività Evolution Travel, come segnalatori!

Vantaggi per Evolution Travel?
Allargare il Network al pubblico che ne diventerà parte integrante e protagonista, con tutto il relativo bagaglio di conoscenze e relazioni!

A breve riceverete altre informazioni dal marketing e l’esempio di un ebook. Nel frattempo, se qualcuno di voi vuole candidarsi come autore del proprio ebook, si faccia pure avanti e mandi una comunicazione all’indirizzo assistenza.marketing@evolutiontravel.it !

 

Vi piace il progetto? Che ne pensate?