L’Italia introvabile sul web…

…ti rimando direttamente all’articolo scritto su, 

Hai letto?

Sì, hai capito bene, i primi operatori turistici che faranno indicizzazione in lingua nei motori di ricerca, potranno avere un enorme visibilità in internet e vendere ad un pubblico straniero, il prodotto turistico Italia, con relativa facilità!

A breve, il nostro ufficio marketing, invierà a tutti i Promotori Evolution Travel, interessati a vendere il prodotto turistico Italia all’estero in lingua, le indicazioni per poterlo fare nel migliore dei modi e da subito!

Chi farà, poi, un lavoro di SEO in lingua acquisirà un vantaggio notevole, in termini di visibilità, poichè sarà fra i primi italiani a farlo.

Che bellezza il web, è pieno di opportunità e siamo praticamente all’anno zero!

Partono i primi test sul progetto Ebook Evolution Travel!

Nel dicembre 2007 scrivevo questo articolo, , sull’idea di dare la possibilità a chiunque, anche al pubblico di scrivere tramite un ebook la propria esperienza di viaggio e divulgarlo nel web! Leggete bene già da me scritto per capirne gli obiettivi!

Oggi, a distanza di 8 mesi, abbiamo concretizzato quell’idea e cominciamo a fare i primi test, per ottimizzare al meglio i riusltati!
Questo è il prodotto finito: Clicca qui per vedere la relativa pagina pubblicitaria!

Al fine di ringraziare a quei Promotori Evolution Travel che si sono offerti per fare i primi ebook di prova, omaggiamo loro l’intero impianto dedicato!

Altre informazioni sul progetto, riservate ai soli Promotori Evolution Travel, verranno divulgate a breve via email!

Hai un’attività commerciale e hai paura del telefono?

Beh…io la metterei in un modo diverso, ossia “Hai un telefono e hai paura di vendere, cioè di entrare in contatto con le persone?”.

Infatti è questa la sfida per chiunque voglia fare un’attività commerciale, cioè vincere la paura

di entrare in contatto con persone sconosciute e proporgli ciò che hai da vendere o ciò che loro cercano! La paura di vendere, come la paura di parlare in pubblico è ai primi posti in classifica per la maggior parte delle persone!

Si ha paura di apparire stupidi, di sentirsi imbarazzati se ti viene chiesto qualcosa che non sai, magari di dimenticarsi ciò che si deve chiedere e soprattutto si ha pura di sentirsi dire no! Guardando il telefono e il nominativo da chiamare si fanno 1.000 presupposizioni su quello che potrà accadere durante la telefonata e più ci si pensa, più queste fantasie, se supportate dalla paura, generano ansia, frustrazione e paralisi!

Razionalmente sappiamo che prendere in mano il telefono è la cosa migliore e che ci da più possibilità di chiudere la vendita, ma la nostra vocina interna (stramaledetta quando è negativa) ci dice tutto quello che può per demotivarci, per indurci a non farlo. Ci dice delle cose tipo “e se ti chiede qualcosa che non sai che figuraccia fai?”…”cosa lo chiami a fare, tanto sai che è un perditempo, uno che vuole solo informazioni e poi prenota nell’agenzia sotto casa”….”non chiamarlo, sarà sicuramente occupato e ti tratterà male per averlo disturbato”…e avanti così con un’infinità di giustificazioni. Più passa il tempo, senza prendere in mano la cornetta, più si cominica a sudare, lo stomaco si chiude e più si sta veramente male, ci si paralizza letteralmente, fino a che si decide di liberarsi di questo peso e gli si risponde via email o addirittura lo si cestina, senza nemmeno provarci! Risultato? Vendita persa senza nemmeno averci provato! Magari dall’altra parte del filo c’era uno con le valige in mano, pronto a partire, ma non lo sapremo mai!

I Promotori Evolution Travel hanno un vantaggio enorme, rispetto ad altre attività commerciali in cui si deve vendere “a freddo” (telefonare a nominativi che non sanno che li stai chiamando e non interessati minimamente al prodotto. L’interesse glie lo devi creare da zero!). Il vantaggio enorme è che sono i potenziali clienti a contattare i Promotori Evolution Travel e sono loro che, paradossalmente, creano l’interesse al Promotore, dicendogli fra le righe “Ehi, qui c’è uno che vuole spedere dei soldi per un viaggio, chiamami e consigliami!”! Se questi potenziali clienti fanno un buon lavoro, creano al Promotore il giusto interesse, a tal punto di convincerlo a prendere in mano la cornetta e chiamarlo e il gioco è fatto, si parte per le vacanze! Se, invece, il potenziale cliente va di fretta, si propone male, non fornisce abbastanza elementi per non essere classificato un perditempo, le sue chanches di essere chiamato si riducono a zero o quasi! Non voglio generalizzare, ma purtroppo per una parte dei Promotori è così, per la maggior parte, invece, fortunatamente è esattamente il contrario: sono i Promotori Evolution Travel che chiamano il cliente! Attenzione, questo vale per qualsiasi altra attività commerciale, andate in un negozio qualsiasi e a volte siete voi che dovete convincere il negoziante a vendervi quello che cercate! A volte questa si chiama paura, altre volte ha un altro nome…! Chissà perchè a mano a mano che le cose diventano più comode, si fa sempre più fatica a farle!! Secondo me è solo una questione di disciplina e forza di volontà (palle e fame)!

Torniamo al concetto di paura: in un periodo diffcile della mia vita

, 17 anni fa, per riuscire a vivere, ho dovuto vendere porta a porta detersivi. Si, ero uno col borsone in spalla, suonavo circa 200 campanelli al giorno ed ero anche uno dei pochi bianchi della squadra, insieme a Mioara, la mia compagna! Paura? Si, all’inizio avevo una paura folle, i primi giorni quando mi accompagnavano in furgone, insieme agli altri, nelle varie zone da battere a tappeto, mi tremavano le gambe, grondavo di sudore freddo, lo stomaco era completamente chiuso, mi veniva quasi da vomitare e la mia vocina interna mi diceva “ma che stai facendo? Sei pazzo? Vedrai, la gente di tratterà male, li vai a disturbare, ti insulteranno e se trovi qualcuno che conosci che figura ci fai?”. Per fortuna la mia parte razionale rispondeva a tono a questa vocina del caz.. che mi parlava da dentro e che cercava di frenarmi, di dissuadermi, come se fosse lei a darmi da mangiare!! Ricordo perfettamente il primo campanello, ero un fiume di sudore, tremavo e il cuore batteva all’impazzata. Gli occhi puntavano il campanello di una bifamiliare con giardino, una siepe nascondeva parte della casa, dentro non vedevo movimento, ero praticamente paralizzato e la mia vocina interna sfornava un milione di motivi al secondo per farmi desistere, addirittura mi diceva “Questa è la casa di un serial killer di venditori porta a porta, entra, sarai ucciso e segato in 1000 pezzi”. C’è da dire che all’epoca guardavo parecchi film dell’horror e, ancora peggio, parecchi telegiornali! Non so come, ero in tranche, ma ad un certo punto, con mia grande sorpresa, ho visto il braccio alzarsi con l’indice della mano teso andare verso il campanello, quando all’improvviso, ancor prima di pigiare sul campanello, spunta dalla siepe una distinta signora sui 60 anni e con un sorriso radioso mi dice “Giovanotto posso fare qualcosa per lei?”. Al che, dopo un mega spavento iniziale, tutte le mie paure erano sparite in un lampo e cominciai ad interloquire con quella deliziosa signora che, in quel momento, vedevo come l’Arcangelo Gabriele venuto sulla Terra per salvarmi! Pur essendo ben preparato sul prodotto da vendere e pronto a fare delle dimostrazioni pratiche di pulizia sui pavimenti e finestre, la maggior parte del tempo, in quella casa, l’ho passato ad ascoltare questa signora che probabilmente nessuno ascoltava da tanto tempo. Avevo un borsa con 10 confezioni, per ogni confezione guadagnavo 5.000 delle vecchie lire. Sai quante confezioni ho venduto a questa signora? L’intera borsa, anzi è stata lei a comprarla, perchè io sono stato tutto il tempo ad ascoltarla! Alla fine mi ha pure ringraziato e pregato di tornare a trovarla, perchè al supermercato mai nessuno l’aveva ascoltata come ho fatto io! Beh..a quel punto avevo rotto il ghiaccio nel migliore dei modi e soprattutto potevo dire alla mia vocina interna “Visto che quelle che mi dicevi erano tutte stronzate? Cara vocina, adesso hai due possibilità o stare zitta o darmi una mano dandomi ancora più coraggio!”. Certo qualcuno potrà pensare che sono stato fortunato nel trovare al primo campanello una signora di questo tipo e in parte è vero, ma la fortuna non c’entra nulla con la decisone di salire su quel furgone!!! In seguito suonare campanelli era diventata un’abitudine e alla paura si era sostituito l’entusiasmo di ricevere in contanti ogni sera circa 200.000 lire, che per quei tempi rappresentavano una bella somma! Sia chiaro che non è mai stato facile, soprattutto quando dovevo schivare un bel po’ di pomodori e altri oggetti lanciati nella mia direzione da parte di potenziali clienti un po’ innervositi. Oppure quando mi sono trovato in una casa con uno che mi ha fatto vedere la pistola sul comodino, facendomi capire che il suo campanello non doveva più essere suonato da me (se mi capitava questo al posto della prima gentile signora, la mia carriera di venditore sarebbe, forse, stata stroncata per sempre)!

Oggi, in un’attività come quella di Evolution Travel  il Web rappresenta quel furgone che usavo io una volta, con la differenza che oggi trasposta i clienti da noi e sono loro a suonare il nostro campanello per chiederci di vendergli ciò che gli serve e mi viene da ridere quando sento che fra questi ci sarebbero dei perditempo!! In realtà penso che siamo noi, molte volte, a far perdere loro del tempo prezioso! Comunque, anche se il web e il telefono ti mettono al sicuro da pomodori e possibili pistolettate, c’è sempre in agguato la paura! Paura di essere rifiutati, di perdere tempo, di non essere all’altezza, ecc…!

Come si vince la paura? Nel modo più banale e semplice, talmente semplice da non essere preso nemmeno in considerazione, ossia con l’AZIONE!!! Alza quel braccio e afferra il telefono e digita il numero. E più velocemente lo si fa, senza pensarci, meno paura si prova, anzi più lo si fa, più diventa un’abitudine! Naturalmente vendere è l’unico lavoro al mondo in cui si è pagati per sentirsi dire NO la maggior parte del tempo! Bisogna essere preparati a questo!

Si, la chiave del successo è la preparazione, tu sei preparato? Se non ti senti sicuro, se non hai fiducia in te stesso, vuol dire che non sei preparato sufficientemente e allora PREPARATI per bene e AGISCI! Leggi libri sulla vendita, guardati dei videocorsi, frequenta chi sa già vendere e fai esattamente ciò che queste persone fanno!

E’ così semplice da non sembrare vero? E’ questo che stai pensando in questo momento? Fermati un attimo e pensaci bene, chi è che te lo sta dicendo? E’ forse la tua vocina interna? Eh eh eh..:) eh sì, è proprio lei e allora dalle anche tu due possibilità: “Cara vocina o te ne stai zitta e muta o mi dai una mano e mi aiuti ad aver coraggio”!

Se hai un’attività commerciale devi prepararti bene, leggi libri, segui videocorsi e corsi dal vivo, frequenta persone che ottengono risultati! Oggi il mercato è molto competitivo e devi essere preparato! Hai idea della preparazione che un tennista deve seguire per andare a fare una torneo? La sua attività è il tennis, la tua è un’altra, ma è sempre un’attività e la vita, che piaccia oppure no, è una continua competizione: se provi passione per ciò che fai ti sarà facile e ti divertirai!

Preparati e agisci, agisci e preparati! L’azione e la preparazione vincono sempre sull’inerzia!

Nessuna frase più vera di quella di J.W. Goethe: “Un giorno la paura bussò alla porta. Il coraggio andò ad aprire e non c’era più nessuno!”

Il settore delle Agenzie di Viaggio e sovraffollato?

Ogni tanto, anzi spesso, sento dire o leggo che, con la liberalizzazione delle licenze, il numero delle agenzie di viaggio è aumentato a dismisura, si è in troppi e non conviene entrare nel settore perchè è sovraffollato!

Di primo acchito sembra un ragionamento corretto, ma pensandoci bene, lo è solo in parte, cioè a livello quantitativo è vero, a livello qualitativo, assolutamente no!

Mi spiego meglio: credo che nessun settore lavorativo, qualunque esso sia, è o sarai mai sovraffollato di persone altamente qualificate, veramente appassionate del proprio lavoro e decise a riuscire!

Ho pensato ad un sacco di settori, professioni e sport e non ne ho trovato uno in cui ci sia un sovraffollamento di talento! Di quantità si, ma di qualità no!

Chi è bravo, ama profondamente e prova passione per ciò che fa o vuole fare, non avrà mai problemi di sovraffollamento, anzi…!

La domanda è: stai facendo ciò che veramente ami e ti appassiona, desiderando ardentemente di riuscire?

Qual’è la differenza fra il farcela e il non farcela?

Oggi ho ricevuto con piacere un’email, che allego qui sotto, da parte di un Promotore Evolution Travel, a testimonianza di quanto sia incredibile e innaspettato il momento in cui si cambia marcia, il momento in cui scatta nella testa un click e il mondo cambia o meglio la persona stessa cambia e comincia ad ottenere risultati diversi, i risultati desiderati, anzi VOLUTI!

Ma quando scatta questo momento? Dalla mia esperienza personale, in 8 anni di Evolution Travel, posso dire che non c’è una regola. C’è chi decolla dopo poche settimane, chi dopo qualche mese, chi dopo un anno, chi mai e chi da subito!

Ma qual’è la regola principale da seguire per farcela?

Solo una ed è sempre la stessa, lo è sempre stata: ASSUMERSI LA PIENA RESPONSABILITA’ DEI PROPRI RISULTATI! SEMPRE!! Senza “ma”, senza “se”, senza alcuna scusa e senza lamentarsi!

Concentrarsi sulle soluzioni e non sui problemi! Non esistono problemi piccoli o grandi, esistono solo persone piccole o grandi di fronte al problema! Quando vedo un problema che reputo grande, mi dico subito “Luca, non è il problema che è grande, ma sei tu che sei piccolo per poterlo affrontare! Quindi, cosa faccio?

Non mi concentro sul problema, ma solo su me stesso, mi attrezzo, studio, mi informo, cresco a livello personale fino a che il problema diventa piccolo e lo risolvo! In fin dei conti la vita è un susseguirsi di problemi da risolvere, solo che di quelli piccoli neanche ce ne acorgiamo, perchè li sappiamo risolvere al volo, mentre quelli più grandi ci spaventano e molto spesso ci bloccano! Ma da quando ho capito che il vero problema è la mia grandezza e non quella del problema, la mia vita è cambiata! Questa consapevolezza mi rende tranquillo e sicuro, so in che direzione lavorare ogni volta, cioè sempre su me stesso e, dal momento che nessuno potrà mai farlo al mio posto, lo faccio e basta, costi quel che costi!

Quindi, BRAVO Massimiliano che ti sei rimboccato le maniche, che ti sei assunto la piena responsabilità dei tuoi risultati, che hai voluto veramente fare il salto di qualità! Ora, con questa consapevolezza, conosci il segreto per ottenere ciò che vuoi, cioè continuare a far crescere te stesso! E’ qui che tutti dovrebbero rimboccarsi le maniche, cioè far crescere loro stessi e non lavorare 20 ore al giorno da “piccoli”, perchè puoi lavorarne anche 24 su 24, ma non servirà a nulla!

Parlando di soldi

, ottenere 1.000 euro al mese, 10.000, 1 milione o 100 milioni di euro, dipende solo dalla nostra grandezza personale e da null’altro! Come un pesista che più allena il proprio fisico e più può alzare un peso sempre più grande, così ogni persona può allenare la propria mente, nutrirla con tutte le risorse necessarie per ottenere ciò che vuole! E sapete qual’è la buona notizia? Che tutti, a parte qualche caso sfortunato e penalizzato da madre natura, tutti posseggono una mente in grado di essere istruita, ma pochi lo fanno! Amen! 🙂

Caro Massimiliano, pensa pure in grande, lo puoi fare anche (come dici tu alla fine della tu email) con i piedi ben saldi per terra!!

E grazie per questa email, che sicuramente gioverà a chi deve ancora fare il salto di qualità, ciao! 🙂

Quella di seguito è l’email di Massimiliano, Promotore Evolution Travel!

Ciao Luca,
proprio in questi giorni dell’anno scorso entravo a far parte della grande
famiglia di Evolutiontravel.

Ed è arrivato il momento di fare un primo bilancio di questa nuova ed
affascinante avventura.

Non ti nascondo che i primi mesi sono stati duri,non privi di difficoltà e

senza aver raggiunto un minimo
di risultati.
Chiaramente ho seguito tutti i corsi obbligatori con impegno ed ho fatto
tesoro di tutti gli insegnamenti che
i vari Tutor della sede di volta in volta mi davano.

Le richieste provenienti dalla mia pubblicità non mancavano,ma le
vendite non arrivavano.
Ma dopo questo apparente fallimento,la mia passione per il settore non
veniva mai meno,anzi….

Nei mesi successivi intorno al periodo pasquale,ho deciso di fare il mio
terzo coaching con Francesca Visentin

e non ti nascondo che l’ ho affrontato con una certa ansia e soprattutto
con tante domande in sospeso…

Nel frattempo,ho deciso anche di leggere tutti i libri di Dale Carnegie e
tutte le guide possibili sulla destinazione

che al momento avevo in pubblicità.

Tornando al Coaching,la prima domanda (o sfida) che ho posto a Francesca è
stata proprio questa:
” E’ arrivato il momento di fare il salto di qualità.Come si fa? ”
Francesca mi ha incoraggiato molto dandomi consigli di natura tecnica e
operativa e stimolando la mia voglia di riuscire a concretizzare.

Come è andata dopo?
Credimi, non ho fatto niente di speciale o di differente,ma ho notato che le
conversioni da richieste
crescevano ed incominciavo automaticamente a vendere viaggi….Incredibile
ma vero!

Esempio: Ho provato a partecipare alla campagna con Giorgio Quattrini sui

Pellegrinaggi e su 5 richieste
sono state 3 le vendite,una delle quali addirittura ad un gruppo di 28
persone.

Poi ho partecipato alla campagna Crociere con la sede ed ho ricevuto solo 3
richieste con una vendita ed un’altra
in sospeso che spero si concretizzi a breve.

Della mia unica campagna aperta su Google, le richieste sono rimaste sempre
le stesse,ma in questi ultimi 2 mesi su
14 richieste, comprese quelle telefoniche, ho venduto 7 viaggi .

Dovendo fare quindi un bilancio,non può che essere ampiamente

positivo,considerando che per 9 mesi sono rimasto
completamente fermo.

Sono convinto che molti promotori siano o siano stati nelle mie stesse
condizioni,ma non tutti siamo uguali ed ognuno
reagisce a modo suo.
Se proprio dovessi dare un consiglio a coloro che si trovano nelle
condizioni in cui mi sono trovato io,allora dico loro
di credere in quello che fanno soprattutto quando le cose non vanno perchè
solo con il lavoro e la passione si possono
ottenere dei risultati.

Il futuro?
Beh non ti nascondo che è mia intenzione di crescere ulteriormente,ma resto
con i piedi per terra.
L’ambizione e la passione non mi mancano,ma l’esperienza è la sola padrona
di questo lavoro e quella
arriverà…con i risultati.

Grazie ancora,

Massimiliano

Tecniche borsistiche per acquistare i voli?

In un settore come quello tecnologico le innovazioni sono all’ordine del giorno e negli USA un ricercatore ha messo a punto un indice borsistico del volo low cost che in base a vari parametri ti dice se è il momento giusto per acquistare il biglietto o se conviene aspettare perchè il prezzo del viaggio calerà!

Non so su che basi di calcolo e con che parametri è stata studiata la cosa, ma mi sembra illogico che possa esistere un software che permetta di sapere con certezza la cosa, poichè se tutti lo seguissero, il momento giusto non arriverebbe mai: Un po’ come la borsa azionaria, se esistesse un software del genere, sarebbero tutti ricchi!

e provalo, forse è l’unico modo per scoprirlo! 🙂 Al momento funziona principalmente sulle tratte nord americane , ma sta aggiungendo anche tratte europee!

La notizia l’ho appresa dal sempre interessantissimo mensile Jack!

Eccomi di ritorno…

…dopo il fantastico giro negli USA e più precisamente, io e mioara, abbiamo fatto un fly & drive da Los Angeles, Grand Canyon, Brice Canyon, Las Vegas e nuovamente Los Ageles. Con gli oltre 2.000 Km percorsi in auto abbiamo toccato 4 stati, la California, l’Arizona, lo Utah e il Nevada.

A Los Angeles abbiamo soggiornato presso il Beverly Hilton, l’Hotel reso famoso per aver dato l’ambientazione al film Pretty Woman, la Hall è rimasta identica, così come c’è anora il pianoforte suonato da Richard Gere la notte in cui si arrabbiò con la Roberts (vedi il mio minivideo). Subito il primo giorno ho voluto fare un salto presso il mitico Pinks, una baracchetta frontestrada in cui si servono i migliori dogchili e hamburgherchili d’America: niente di particolare, sapori anonimi, ma l’atmosfera molto tipica…insomma per una volta si può fare. Nell’occasione ho scoperto la velocità e severità della Polizia americana, che mi ha appioppato 140 dollari di multa per divieto di sosta…insomma è stato l’hot dog più costoso della mia vita… 🙂

A Las Vegas abbiamo soggiornato al Bellagio, famoso per le sue magnifiche fontane, estese su 3 ettari di laghetto artificiale e funzionanti a tempo di musica (vedi video). Las vegas, praticamente una Gardaland americana, in cui si trovano 18 dei più grandi hotel del mondo, se non ci entri una volta non puoi capire quanto grandi sono! Hotel con 10 ristoranti, decine e decine di negozi e 3/4.000 stanze, il che vuol dire circa 8.000 persone! Quando ti danno la stanza, ti danno anche una piantina con le indicazioni per arrivarci.  Abbiamo camminato per ore, visitando tutti gli altri Hotel, quello che ci è più piaciuto è stato “Palazzo”! Las Vegas, città dalle 1.000 identità, ovvero nessuna, una città dove tutto è pacchiano, ma almeno una volta nella vita bisogna andarci, per ammirare la loro organizzazione, le loro procedure perfette, grazie alle quali riescono a smaltire 35 milioni di turisti l’anno, senza alcun intoppo e con la massima fluidità!

I giorni passati a girare fra i vari Canyon sono stati bellissimi, carichi di emozioni che solo madre natura sa dare, paesaggi incredibilmente belli, surreali, non descrivibili a parole, assolutamente da vedere!

La cucina americana non esiste, è tutto industrializzato (non ho visto un fornaio, tutto pane industriale), tutto Fast Food, a parte nelle grandi città dove trovi di tutto! Sono rimasto colpito dal numero di persone obese che facevano fatica a muoversi! Praticamente non esiste un’educazione alimentare, si uccidono letteralmente col “cibo”!

Consiglio vivamente questo viaggio a tutti, un’esperienza unica, un viaggio che ho sempre desiderato fare e finalmente ci sono riuscito. Un altro viaggio dei miei sogni, sul suolo americano, è fare la mitica Route66

, da costa a costa, ci vorranno almeno un paio di settimane, ma chissà che prima o poi non riesca a fare anche questo! 🙂

Allego un po’ di video,,

(fatte dal mio cellulare Nokia95) che rendono un po’ più l’idea, rispetto alle parole scritte, ciao alla prossimo viaggio! 🙂

Che Bellezza! BRAVO Giorgio!! :)

Il 10 febbraio scrivevo questo articolo “A 80 anni si usa l’email?”

e oggi, a distanza di pochi mesi mi riscrive Giorgio Quattrini, dei viaggi religiosi, molto soddisfatto , per darmi dei dati sull’andamento!

Ebbene, Giorgio ha tutte le ragioni per essere soddisfatto, infatti in 8 mesi e mezzo i clienti partiti per un viaggio religioso, sono stati la bellezza di 1.200!!

La cosa che mi fa più piacere ed è il motivo per cui scrivo questo articolo (potrei scriverne su molti altri Promotori Evolution Travel di successo), non è tanto il risultato, seppur importante, raggiunto in soli 8 mesi e mezzo, ma il fatto che Giorgio ha finalmente trovato la sua strada.

Una strada iniziata in modo difficile, con scarsi risultati, ma che Giorgio con la sua perseveranza, tenacia, coraggio, responsabilità e passione per il prodotto, è riuscito a superare alla grande ed oggi in termini di risultati è fra i migliori Promotori Evolution Travel!!

Bravo Giorgio

, il successo che stai avendo te lo meriti tutto!! 🙂