Help Center

Stiamo lavorando al nuovo Help Center per la nostra intranet (AOL-Agenzia Online) basato sull’intelligenza artificiale, che vedrà la luce nel 2024. Si presenterà sotto forma di chat, attivabile con la classica icona/finestra in basso a destra sul sito.

Su questa chat basterà fare la domanda desiderata e l’AI formulerà la risposta più adatta. Il vantaggio per l’utente è di velocizzare l’ottenimento di risposte, in quanto non deve più cercarle fra le attuali 200 FAQ.

L’Help Center sarà organizzato su 4 livelli e sarà dedicato a 4 categorie di persone: Sede, Consulenti, Etraveller e Pubblico non logato e ciascuna categoria troverà le risposte di propria pertinenza.

Il nostro Network, attualmente, fra Sede, Consulenti e eTraveller Plus è composto da oltre 1500 persone e la velocità con cui si possono avere risposte è determinante per svolgere al meglio la propria attività: questo è lo scopo che ci porta ad investire non pochi soldi sull’AI, al fine di dare il miglior supporto possibile e nel modo più veloce.

TOKYO

In questo momento sto lavorando a Ginza, all’aperto in una meravigliosa piazzetta di fronte la Mandarin Oriental, uno dei nostri hotel preferiti.

Mi sono fermato un attimo, abbastanza lungo :), per contemplare il bellissimo posto in cui mi trovavo, con il primo caldo primaverile, i ciliegi in fiore e assumere la piena consapevolezza di quanto bella sia questa modalità di lavoro online che io e Mioara ci siamo inventati 23 anni fa.

E’ da allora che giriamo il Mondo, connettendoci e lavorando online da qualsiasi posto ci capiti e mai finiremo di essere grati per questa possibilità, che ci siamo creati da soli e che oggi rappresenta la medesima realtà per 800 persone del Network Evolution Travel, la cui attività di Consulente di Viaggi ha permesso loro di fare la stessa cosa.

Scusate per questo breve pensiero scritto a “voce alta”, ma mi è venuto spontaneo condividerlo. 🙂

Evolution Travel sarà tokenizzata?

Oggi una società piuttosto che andare in Borsa per diventare una società per azioni, può decidere di frazionare il suo capitale in token e immetterli in un exchange, dove vedrà il suo valore aumentare o diminuire.

Siamo ancora in piena fase di regolamentazione legislativa, anche se alcune nazioni come la Svizzera ha emanato la Legge che regola l’emissione dei token. Malta seguirà subito a ruota.