Evoluzione nella gestione interna dei siti e nella formazione PRS/PRP

Ieri è stato messo online il primo portale col nuovo software “EtWay” in modalità web 2.0, vi allego il link: è il portale Jamaica, clicca qui . Oltre ad un sentito e sincero ringraziamento a Riccardo Vettore, principale attore e responsabile nella scelta di questa importante evoluzione, vi indico i principali miglioramenti nella gestione dei contenuti dei vari portali, dal punto di vista di gestione interna.

Non è solo migliorato il software, ma anche le modalità di gestione interna per le giuste correzioni; naturalmente l’ultima parola resta sempre a me!

Uno dei punti di forza del nostro sito è la varietà di contenuti, grazie alla varietà di persone e relative conoscenze che compongono il Network Evolution Travel. Per sviluppare ancora meglio e più velocemente questo aspetto, la formazione PRS/PRP verrà completata da un successivo tutoraggio online personalizzato sui vari progetti personali, da parte di altri PRP

esperti e ormai da anni in Evolution Travel con ottimi risultati. Il vantaggio di essere assistiti nella fase di start up da colleghi esperti, si evolve sempre più anche nella sua organizzazione, grazie alla collaborazione e competenze di tutti.

Buon w.e., a presto! 

Et voilà.. ecco il terzo portale tematico Evolution Travel…

…col nuovo software web 2.0. Dopo la messa online del portale Jamaica e Sicila, ieri è stata la volta del portale verticale sui Viaggi Religiosi!

Colgo l’occasione per complimentarmi con tutti i Promotori che pubblicizzano e seguono le vendite del portale sui Viaggi Religiosi, capitanati dal Giorgio Quattrini, perchè in appena 7 mesi e mezzo di questo 2009, hanno già fatto partire 2.000 persone!! Proprio bravi!!

Entro fine ottobre contiamo di mettere online, col nuovo software, tutti i portali verticali Evolution Travel, una cinquantina circa, più un’altra decina di nuovi portali con prodotti particolarissimi e molto di nicchia. 🙂

Evolution Travel sui cellulari?

Ti segnalo questo interessante articolo di Riccardo Vettore sul mobile in Italia, clicca qui .

L’intenzione di Evolution Travel, dopo la messa online del nuovo sito vacanze, è qualla di creare una versione per la consultazione via cellulare, dal momento che saranno sempre più presenti modelli di cellulare con UMTS adatti alla navigazione veloce.

Esattamente un anno fà…

…scrivevo questo articolo in merito alla nostra rassegna stampa.

Bene in un anno gli articoli pubblicati su di noi sono arrivati alla ragguardevole cifra di 400!! , ma una cosa ripeto volentieri, ossia i ringraziamenti a tutti coloro che rendono il Network Evolution Travel

così interessante da meritare tutta questa attenzione da parte dei media, GRAZIE!!

🙂

Giugno + 10%

Giugno 2009 rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ha visto un incremento del 10% di viaggi venduti. Internet è un mezzo sempre più usato di 240 Promotori Evolution Travel, ciascuno esperto di una destinazione diversa, al fine di dare la miglior consulenza al cliente! 🙂

Liberi di scegliere!

Una domanda ricorrente

che mi viene posta è: “Perchè non restringiamo il numero di nostri fornitori, ossia di Tour Operator e strutture turistiche, in modo che aumentino i volumi di venduto e spuntare una miglior percentuale di provvigione?”  E’ così che fanno quasi tutti i Network più importanti!

La mia risposta è sempre la stessa:

“Restringere per imposizione aziendale il numero di fornitori per guadagnare più soldi di provvigione, in realtà restringe la libertà di scelta per il Consulente Evolution Travel, penalizzando il cliente!”

Al contrario, avendo la massima libertà di scelta, Il Promotore Evolution Travel è focalizzato sulle esigenze del cliente e gli troverà il miglior prodotto esistente nel panorama turistico, indipendentemente dalla provvigione. Alla lunga paga molto di più questo modo di lavorare e il rapporto diventa vincente per tutti!!

Qual’è il punto più debole del modello Evolution Travel?

per leggere un altro mio articolo). Quindi, conseguentemente, perde il vantaggio più grande, ossia quello della collaborazione del gruppo! Un po’ alla volta diventa una persona negativa, vede gli altri come dei nemici, si estranea sempre più dal Network, fino ad andarsene o, nel peggior dei casi, fino ad esserne allontanato!

Al contrario, quando una persona è perfettamente allineata con i valori e missione del gruppo intero – Network – e collabora attivamente per aiutare gli altri, quindi se stesso, i risultati sono molto positivi, a volte in maniera soprendente! Questo tipo di persone, con un atteggiamento positivo, costruttivo, con le loro competenze e spirito di condivisione, fanno la differenza nei risultati, non solo propri, ma di tutto il Network! Sono persone che tirano l’intero gruppo con l’esempio del proprio lavoro, dei propri comportamenti e dei propri risultati!! Attenzione: ho scritto “tirano”, non “spingono”. Infatti è come una corda, si può tirare, ma non spingere, così come si possono tirare le persone che si aggrappano a quella corda, perchè vogliono veramente avere successo e non spingerle inutilmente se non vogliono!

Se stai pensando di chiedermi se è possibile accettare nel Network solo le persone che tirano o che sono disposte a farsi tirare, ti rispondo: MAGARI!! Il problema è che non sai mai chi sono, fino a che non si mettono in gioco e spesso non lo sanno nemmeno loro!! 🙂

Se non vuoi critiche, accontentati di vivere nella media!

Ogni tanto qualche Promotore Evolution Travel di successo, si lamenta con me delle critiche che riceve da una parte di colleghi, mentre prima, quando ancora non otteneva dei buoni risultati, le critiche erano inesistenti! Rimangono allibiti quando gli rispondo che dovrebbero accendere un cero a Sant’Antonio, per ringraziare delle critiche ricevute e pregare che ne arrivino molte di più!!

Infatti credo che la differenza fra una persona di successo e una nella media, sta proprio nella quantità di critiche che riesce ad accettare! Bada bene, non ho detto che bisogna farsi piacere le critiche, ma accettarle con serenità e individuare se c’è qualcosa di utile da imparare.

Tutte le persone di successo , in qualsiasi campo, sono criticate da un terzo delle persone che conoscono, mentre da un altro terzo sono amate e l’altro terzo sta metitando da che parte stare! Il mio consiglio è di porre l’attenzione sul terzo che ti vuole bene, lavorare per conquistare il terzo di indecisi e prendere ciò che c’è di buono da quello dei critici, ignorando il resto!

Le persone nella media non riescono ad accettare le critche, hanno paura di ciò che una persona può dire o pensare di loro e quindi di ciò che potrebbero subire. Queste persone non si espongno mai, restando per tutta la vita nella media, adeguandosi a tutti e andando d’accordo con tutti, insomma non escono mai dal gregge…che tristezza!!

L’essere umano è fatto di emozioni, ha bisogno di criticare per sentirsi vivo, per sentirsi importante e partecipe. Tutti critichiamo in modo più o meno civile ed intelligente. Ma non tutti

siamo soggetti a critiche, lo sono solo quelli che in qualche modo si fanno notare, che fanno qualcosa che va oltre la media. Ecco, io preferisco essere criticato e molto, perchè vuol dire che quello che dico e faccio interessa a molti, do a queste persone qualcosa per ravvivare la loro vita noiosa e monotona (ovviamente, in questo caso, sto parlando dei critici distruttivi)!

Impara ad affrontare e accettare con serenità le critiche e sii consapevole che aumenteranno proporzionalmente al tuo successo!

Ricorda che l’unica cosa peggiore dell’essere criticati è il non esserlo per niente! 🙂

Esperienza negli USA!

Si sono concluse le 3 settimane di studio a Miami per capire le differenze fra il mercato distributivo turistico italiano e quello americano. Nell’ultima settimana a Miami, con Riccardo, Silvia e Giovanni, siamo stati presenti anch’io e Mioara e poi siamo tornati assieme. Clicca qui e puoi leggere il resconto di Riccardo, mentre Giovanni scriverà lunedi un articolo interessente su di un Promotore di Viaggio americano specializzato sulle crociere per appassionati di scacchi, insomma una nicchia nella nicchia!

Volutamente sia io che i ragazzi non daremo molti dettagli, per ovvi motivi di privacy, poichè i nostri blog sono letti anche dai “concorrenti” e queste informazioni costano..non poco! 🙂

Oltre a quello che ho scritto in precedenza, posso aggiungere che queste 3 settimane ci hanno dato molte conferme di quanto già sapevamo e abbiamo scoperto altre cose interessanti, fra le quali quella che mi ha fatto accendere una lampadina è il fatto che negli USA alcuni grossi operatori lavorano molto sul marketing relazionale umano, ossia coinvolgono una parte di clientela offrendo loro educational e facendoli diventare loro segnalatori. Negli USA tanti Promotori/consulenti di viaggio, lo sono solo ed esclusivamente per viaggiare a costo di operatore del settore, poi per il resto si limitano a segnalare, a fronte di una provvigione, amici e conoscenti che vogliono ripetere la stessa esperienza. Questo mi ha aiutato a focalizzare meglio l’idea alla quale da tempo sto lavorando, ossia dare la possibilità anche al pubblico di usare il nostro software degli appalti e diventare segnalatori: per farlo al meglio potremo dare la possibilità ad un numero ristretto di persone fra il pubblico di partecipare pure agli educational. In questo modo il Network Evolution Travel si arricchirebbe di una figura molto importante, ossia di persone molto motivate, dal momento che hanno provato in prima persona i viaggi da noi proposti, ad usare il mezzo pubblicitario più efficente, cioè quello del passa parola!

San Francisco bella, ma che clima.. :)

Siamo appena rientrati in albergo, dopo il secondo giorno consecutivo a cantine: oggi nella Napa Valley, ieri in Sonoma Valley.

In tutto abbiamo visitato una dozzina di aziende vitivinicole e devo dire che gli americani sono veramente molto organizzati nell’ospitare i turisti appassionati di vino. Usano un ottimo marketing e un’ottima accoglienza, curata nel particolari, proprio bravi!! Una delle più belle che abbiamo avuto la fortuna di visitare è stata quella di Francis Ford Coppola…proprio da film.. 🙂   Anche qui, negli USA, alcuni vini ottimi, altri meno, ma vale veramente la pena di fare un viaggio appositamente, te lo consiglio!

 

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