Siamo tornati e già ci manca la favolosa Camps Bay, come tutti i paesaggi sud africani, veramente mozzafiato!!
Prima di tutto ringraziamo Il Consulente di Viaggi Evolution Travel Michele Zunino, residente a Camps Bay, per la sua ospitalità, gentilezza e pazienza: senza la sua disponibilità non avremmo potuto girare dappertutto e apprezzare il meglio del Sud Africa!
Dopo questo viaggio, mi rendo conto che gli italiani non hanno la più pallida idea (non ce l’avevo neanch’io) di cosa sia il SA e della magia dei suoi spettacolari ambienti naturali coi quali cattura letteralmente il cuore.
Ogni 3 km gli ambienti cambiano, pure il clima, passi dalla pianura alla collina, al Table Mountain, con viste spettacolari. Puoi trovare la nebbia e i pinguini e subito dopo il sole e gli struzzi, coi babbuini che stanno in mezzo alla strada ad osservarti mentre passi. Trovi nella mitica “ocean drive” di Camps Bay locali pieni di modelle e modelli che si bevono un fresco aperitivo ammirando il tramonto su una delle baie più belle che abbia mai visto, con le onde più lunghe in assoluto, che maestosamente si infrangono sulla spiaggia e sugli enormi scogli rotondi (sembrano quelli delle seychelles).
Da quello che ho capito, credo che per promuovere il SA, a parte il discorso safari, sia necessario andare a destare l’interesse di tutte quelle nicchie interessate alle caratteristiche di questo posto. Servono offerte viaggi ad hoc per le varie categorie di sportivi che qui possono trovare un paradiso e non lo sanno (dai cliclisti a coloro che praticano il kitesurfing). Una proposta per gli amanti della fotografia, esaltando una delle caratteristiche, oltre animali e paesaggi, che fanno di questo posto una meta unica: la Luce! Una luce che rende tutto brillante e nitido in modo assolutamente perfetto e che il tramonto fa diventare una luce dai riflessi magici. Oltre che per gli sportivi, qui ci sono posti ideali per passarci la pensione e per un europeo, con gli euro, il costo della vita è molto basso, conveniente.
Altra cosa da evidenziare, su cui si ha un’idea sbagliata è la distanza, si pensa che il SA sia lontanissimo,, ma così non è. Dall’Italia ci sono 2 ore per arrivare ad Istambul e poi 10 per il SA (si va giù in lina retta), come andare a Miami via Madrid. Poi altra idea sbagliata è che sia un posto pericoloso, così non è: la popolazione è cordialissima, educata e molto più avanti rispetto a quel che si possa pensare..non è l’africa nera, qui si sta bene (non c’è paragone con l’arretratezza del centro america).
Camps Bay diventerà la nostra terza casa (seconda a Miami)! 🙂