Si fa ricerca e sviluppo in Evolution Travel?

Beh..direi che i tre quarti della sede, circa 40 persone fra dipendenti e professioniti, sono dedicati alla ricerca, sviluppo e formazione! Evolution Travel è praticamente composta da “due aziende” in una: la prima dedita allo sviluppo continuo di risorse e strumenti da mettere a disposizone dei promotori, con la relativa formazione (per semplicità chiamiamo questo prodotto col nome di “Postazione web”); la seconda rappresenta la vera e propria agenzia di viaggi dedita al backoffice a favore dei Promotori!

La prima si mantiene con la vendita, a 18.900 euro più iva, delle postazioni ai futuri Promotori, la seconda vive della redditività prodotta dalla vendita di prodotti turistici!

E’ importante fare questa specifica distinzione, perchè a volte non viene capito l’importo chiesto per la postazione web, fondamentale per svolgere l’attività di Promotore Evolution Travel!

Questa postazione web rappresenta un vero e proprio patrimonio in continua evoluzione (strumenti, risorse, formazione e know how), a cui vengono dedicati tre quarti delle persone della sede e dei costi di struttura! Non so quante aziende

siano così sbilanciate verso l’evoluzione del “prodotto”, ma per noi è fondamentale farlo per svilupparci velocemente ed essere sempre all’avanguardia in un mondo che cambia sempre più velocemente! Questo a vantaggio di tutti: dei clienti che possono essere seguiti sempre meglio e dei Promotori Evolution Travel che hanno una “Postazione web” sempre più potente ed efficace!

Al No Frills di Bergamo, abbiamo detto la nostra!

Ieri venerdi 15 febbraio 2008, io e Riccardo Vettore, abbiamo partecipato in veste di relatori, gentilmente invitati dal Professor Giorgio Castoldi,  al No Frills di Bergamo sull’argomento “Internet opportunità per le agenzie di viaggio“!

Beh…anche parlando poi con qualche agenzia, che si è soffermata a chiederci ulteriori informazioni, mi sono reso conto che c’è ancora un abisso fra la preparazione e l’atteggiamento del pubblico verso questo strumento e quella degli operatori, sia agenzie che tour operator.

Il pubblico è molto più avanti, gli operatori anni luce più indietro.

Ovvio che la mia è una generalizzazione, ma è anche vero che è la realtà dei fatti, nella maggioranza dei casi!

Ma cosa blocca la maggior parte delle agenzie verso il web? Domanda intelligente fatta da Nicoletta Somma di Guida Viaggi, alla quale nessuna risposta esplicità è seguita da parte della platea, ma solo un gran senso di smarrimento e confusione negli occhi degli operatori intervenuti! Ciò conferma che questa è la prima domanda alla quale ci si deve rispondere!

Secondo me, la prima cosa che blocca, è considerare il web come un soggetto e non come un oggetto .

Molti pensano che il “signor web” sia “colui” che deve vendere al posto loro! Niente di più falso!

Il web è un oggetto, uno straordinario strumento, un’imperdibile estensione della persona e non il contrario! Il web è come un cellulare, ma con molte più funzioni, oggi chi può lavorare senza un cellulare? Abbiamo imparato ad usarlo? Si! Bene, basta fare la stessa cosa col web. Un po’ meno facile? Sì, ma se ci riescono bambini di 10 anni, per quale motivo non ci deve riuscire un adulto?

Per quanto mi riguarda è tutta una questione di convinzioni, ad ogni modo il mio pensiero sul web e le adv l’ho già scritto su quest’altro articolo, clicca qui!

Il messaggio che abbiamo lanciato durante questo convegno è stato “Provaci, è più facile di quanto pensi! Il primo passo? Comincia a studiare, ad imparare questo strumento e fallo prendendo il toro per le corna, senza demandare a nessun’altro la comprensione di questa imperdibile opportunità!”

Con pochi euro sugli AdWords di Google, si possono ottenere visite e richieste da parte del pubblico; preparare una pagina web e gestirla, diventa sempre più facile e poco costoso, ecc… Ecco, stavamo riuscendo a semplificare quello che ai più appare come un “mostro” di complessità, quando Roberto Ricco di Opodo (che conosco e stimo) ci dice “..ragazzi la state facendo troppo semplice, state trattando l’argomento in modo superficiale…per essere visti nel web bisogna spendere moltissimi soldi, fare gli AdWords richiede un lungo apprendimento e preparazione, per non parlare poi del Seo, solo degli esperti possono seguirlo..!”

Eh eh eh…  🙂 io e riccardo ci siamo guardati e il pensiero è stato “…è proprio vero, ognuno ragiona dal suo punto di vista e adesso chi ritira più su la platea sul concetto semplicità?”. Al che abbiamo risposto a roberto che nessuno in quella sala si sarebbe mai sognato di investire milioni di euro come fa opodo o expedia per vendere dei prodotti (gli hotel e voli) sui quali non c’è marginalità o ce n’è talmente poca che sommata al fattore concorrenza, non porterebbe ad alcun giovamento!

Dio ha voluto che in quel momento, intervenisse un signore che presentandosi come Eliseo Rusconi, amministratore del Tour Operator RusconiViaggi, che io non conoscevo (mia mancanza, perchè è anche un nostro fornitore), ma lui conosceva bene noi di Evolution Travel, portando questa preziosa testimonianza “…posso confermare che Evolution Travel in pochi mesi ha venduto per noi più viaggi religiosi via web di quanto potessi mai immaginare…”

Woww.. 🙂 io e riccardo ci siamo guardati nuovamente, con un sorriso a 32 denti e abbiamo pensato nello stesso momento “..che colpo di cu.. avere in platea un testimone concreto delle nostre vendite e della possibilità di farlo via web con pochi soldi investiti sugli AdWords!”

Sia chiaro che ho la massima stima per Roberto Riccio, per Opodo, così come per le altre web company, ma devono rendersi conto che loro fanno tutt’altro lavoro e concordo con loro che per riuscir a vendere i loro prodotti serve non poco lavoro tecnico sul web, ma non stavamo perlando di questo, nessuno di noi si sognerebbe mai di fare concorrenza a dei colossi, con la stessa categoria di prodotti!

Ma come si fa ad imparare gli AdWords? Semplice, clicca qui, studia, prova e impara! Non ne hai voglia? Fallo fare a dei professionisti, prendono circa il 15/20% sul budget di spesa! Vuoi fare seo, cioè essere presente nei risultati liberi di Google? Lascia perdere, questo si che è un lavoro per professionisti e farlo fare è troppo costoso per una piccola agenzia, ma c’è un altro modo per risucire ad essere presenti, ossia aprire e gestire un proprio blog, facendo attenzione a seguire bene le regole di un blog, clicca qui!

Oggi è talmente semplice imparare ad usare il web con tutte le sue possibilità che ragazzini di 14 anni

(ne conosco) comprano merce in giro per il mondo (ad es. artigianato dall’india) e la rivendono sulla propria pagina web, pubblicizzata dagli AdWords e/o tramite ebay (ai mie tempi vendevo per strada i fumetti di Topolino, Zagor e Tex Willer…altri tempi:)! E guadagnano molti soldi, per la loro età!

Perchè loro ci riescono e tanti adulti no? Perchè i ragazzini, fino ad una certa età, sono molto più liberi mentalmente, non hanno paura di sbagliare e hanno voglia di fare esperienze, poi dopo una certa età, chissà perchè, non si ha più questa voglia, si ha sempre più paura di sbagliare, mentalmente si affina l’abilità di costruirci ostacoli su ostacoli, in realtà inesistenti: in poche parole ci si rincoglionisce, perchè? Non prendetela come una generalizzazione, ma io ne conocosco molti! O il rincoglionito/illuso sono io, sempre proiettato a scoprire nuove strade e opportunità? Mah…penso sia sempre questione di punti di vista, ognuno ha il proprio, l’importante è vedere cosa risulta più utile essere e fare ai fini dei propri risultati!

Agli operatori

che ci hanno seguito in questo convegno, va la mia stima  e un grazie per aver investito un’ora del loro tempo, perchè ciò dimostra la volontà di capirci qualcosa e fare qualcosa di concreto. Certo, mi rendo conto che non sia facilissimo districarsi nel mondo del web, per capire quale sia la propria strada, ma provarci e semplice, basta fare un primo passo, qualunque esso sia, anche sbagliato: è come imparare a camminare, per farlo bisogna cadere molte volte, ma alla fine, se si vuole, ci si riesce!

Vuoi avere degli strumenti per vendere di più?

Allora corri in edicola e compra Millionaire di aprile, avrai in omaggio un utilissimo DVD “Vendere meglio, vendere di più!”  di Roberto Re, uno dei migliori formatori italiani e anche formatore del Network Evolution Travel!

Vendere oggi non è più come una volta, oggi per riuscirci con successo bisogna essere consapevoli di alcuni meccanismi che questo DVD spiega benissimo! Ci sono anche contenuti di marketing molto importanti e innovativi!

Se pensi sia utile aumentare le proprie vendite e/o farle più facilmente, non perderti il DVD di cui ti allego un’anteprima. Lo puoi trovare anche su questi sito dedicato:

Da dove provengono collaboratori e clienti?

Il livello d’eccellenza e di successo di un’impresa, di una professione, quindi di qualsiasi attività, si basa sulla capacità di attrarre nominativi interessati a diventare collaboratori e/o clienti: tutto ciò parte da un buon marketing!

Mi capita molte volte di sentire persone lamentarsi sul fatto che non si trovino bravi collaboratori o abbastanza clienti. Restando in tema di turismo, l’ultimo esempio 15 giorni fa, prima di partire per gli USA ho avuto un colloquio con un titolare di un’agenzia di viaggio che si lamentava del fatto che la miglior sua collaboratrice se n’era andata e che non riusciva a rimpiazzarla: inoltre accusava un calo di vendite notevole in questi primi mesi del 2008. Sia chiaro che questo agente di viaggi è un bravissimo venditore e molto preparato sul turismo e si rendava conto che questo era dovuto al fatto che il suo principale strumento di marketing, cioè di fornitura di nominativi interessati all’acquisto di viaggi, è sempre di più in declino.

Questo strumento è la vetrina del negozio, per altro situata in un’ottima posizione…entra sempre meno gente e il bacino di potenziali clienti è sempre e solo quello del quartiere!

Mentre parlavo con questa persona e gli facevo un po’ di domande, mi rendevo conto che era ben consapevole di non dover più fare affidamento sulla vetrina, strumento passivo di marketing, ma che doveva muoversi e applicare tecniche di marketing attive, compreso l’approccio al web che, fra l’altro aveva già cominciato, ma senza risulati!

Di cosa, invece, non si rendava conto? Di una cosa che io do per scontata (sbagliando), ossia della capacità di usare e interpretare il web nei giusti modi! Ho provato a spiegargli qualche concetto legato all’uso corretto del web, ma non mi ascoltava nemmeno, per lui il web era semplicemente un sito! Questo è il problema della quasi totalità delle agenzie di viaggio! Capisco che noi di Evolution Travel abbiamo un’esperienza di 8 anni, ma non capisco l’atteggiamento di superficialità che questi agenti hanno nei confronti di un mezzo che gli cambierebbe la vita, se solo volessero imparare ad usarlo correttamente!

Quindi la lacuna principale di chi non trova collaboratori e/o clienti è quella di non applicare una corretta azione di marketing

e a tal proposito mi è molto piaciuto un articolo di una società, la mindiconsulting italia, di ricerca, selezione e formazione di personale dipendente e autonomo, per cui te ne riporto integralmente un pezzo, leggilo vale oro!

“La selezione di nuovi candidati e il loro inserimento in azienda è di fatto un’azione di marketing. Lo scopo di ogni azione di marketing è di creare un desiderio e successivamente di vendere qualcosa. In questo caso specifico ciò che si sta cercando di vendere è l’azienda stessa e, prima ancora che a un lavoro, il candidato aderisce a un sogno, a un desiderio, a una prospettiva.

Nel caso della selezione, la “vendita” viene effettuata dal selezionatore utilizzando tutta una serie di tecniche che sono tecniche di vendita e, per poter svolgere al meglio il proprio ruolo, il selezionatore deve avere a disposizione un’AMPIA rosa di candidati da selezionare. Così come un venditore non potrà certo fare un gran lavoro di espansione del mercato se ha a disposizione una lista di clienti potenziali composta da soli tre nomi, similmente il selezionatore non potrà certo fare grandi cose se sesglie il nuovo collaboratore in una rosa di tre candidati!

Ogni imprenditore ha come obiettivo della selezione la redditività del futuro collaboratore. Partendo da questo presupposto cominciamo con il fissare una regola di carattere generale: la redditività si ottiene sempre e solamente se in precedenza si sono avute Quantità e Qualità (in quest’ordine). La regola vale per ogni aspetto dell’attività: se vogliamo avere un cliente redditizio dobbiamo necessariamente aver avuto in precedenza un gran numero di clienti potenziali (quantità) dai quali sono emersi un certo numero di clienti (qualità), dai quali si riesce ad ottenere il cliente ideale (redditività). Nel lavoro di selezione l’aspetto quantitativo è il risultato della selezione, quello della redditività è il risultato delle attività formative e della gestione del nuovo collaboratore/cliente!”

Nel Network Evolution Travel i Promotori non hanno certo il problema del marketing, ossia di potenziali clienti che richiedono viaggi, poichè sono disposti ad imparare o si affidano alla sede col risultato di essere sommersi dalle richieste…ma vallo a spiegare…

soprattutto a chi non vuole ascoltare e capire!

Stramaledette presupposizioni!

In un paio di articoli precedenti (identità e valori collegati) ho illustrato quali possono essere alcuni degli ostacoli legati all’attività dei Promotori Evolution Travel e voglio continuare a farlo, perchè averne piena consapevolezza aiuta a superarli tranquillamente e velocemente!

Eh..sì, un altro forte ostacolo è rappresentato dalle presupposizioni!! Nel nostro modello di attività a distanza, in cui 300 persone si relazionano traminte Internet da centinaia, migliaia di Km, i problemi causati dalla poca relazione personale fisica si moltiplicano e amplificano!

Che cos’è una presupposizione? E’ una fantasia, una storia costruita dalla nostra mente, basata sul nulla! Solo congetture, ipotesi, ragionamenti senza riscontro oggettivo e, peggio ancora, rafforzati da riscontri cercati e forniti da persone che presumono a loro volta! Capita a tutti, costantemente!

Ti è mai capitato di telefonare più volte a un tuo amico, sentire libero e non ottenere risposta? Magari chiamarlo anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora e non ricevere risposta? Cosa cominci a pensare?

“Che stronzo!” o “Ecco lo sapevo, non mi vuole più restituire il libro che gli ho prestato!”. Magari, invece che cercare di contattarlo in altro modo, ne parli con altre persone che lo conoscono e queste ti forniscono altre presupposizioni che avvallano le tue! E avanti così, caricandoti emozionalemente come una bomba ad orologeria…fino al giorno in cui il tuo amico ti chiama e ti dice di essere appena uscito dall’ospedale per un incidente! Come ti senti in quel momento, dopo aver fatto le tue belle presupposizioni?

Sul lavoro è la stessa cosa, sia che ci troviamo vicini di scrivania (ti è mai capitato di chattare per non aver voglia di parlare con la persona che ti sta vicino?) , sia che ci troviamo a migliaia di Km di distanza! Ognuno resta focalizzato e concentrato sul proprio lavoro e quando c’è qualcosa che non quadra, piuttosto che trovarsi di persona, guardarsi negli occhi e parlare, cosa si fa? Ci si abbandona alle presupposizioni, veloci e comode, ma mai utili veramente!

E allora perchè lo si fa spesso? Perchè viene così naturale e spontaneo? Secondo me per pigrizia mentale ed emotiva, per la difficoltà che si incontrano quando si mette in discussione quello in cui si tende a credere, per paura!

Sai qual’è la buona notizia?

Che le presupposizioni si possono vincere facilmente, assumendo consapevolezza della situazione e facendosi due semplici domande: “Come faccio a saperlo?”, “Come faccio ad esserne sicuro al 100%?”. E se uno si risponde in modo sincero, l’unica storia che starà in piedi, sarà la voglia di conoscere la reale verità!

Adesso fermati un attimo!! Pensa alla tua ultima presupposizione! Qual’era? Che stato d’animo ti ha generato? E una storiella che ti stai racontando ancora adesso? Prova a farti le due domande “magiche” e dimmi se ci credi ancora o se hai voglia, finalmente, di conoscere la verità!

Se veramenteci tieni e hai abbastanza coraggio per assumerti la piena responsabilità, fa il primo passo e scoprilo, ora!

Dai, provaci e scrimi com’è andata, ciao 🙂

P.S. ovviamente esistono anche le presupposizioni “positive” e le storielle che ci raccontiamo per farle stare in piedi sono troppo belle per verificare se sono vere! Il loro vero nome? Illusioni!

🙂

Quota adeguamento carburante!

Eh..sì..ci siamo, siamo alla resa dei conti con il vertiginoso e veloce aumento del petrolio! Nelle ultime settimane praticamente tutti i Tour Operator stanno chiedendo quote di adeguamento carburante ben superiori al 10% , cioè la soglia che permette al consumatore di annullare l’acquisto e avere il rimborso totale!

Eh se qualcuno dovesse credere che se ne stanno approfittando per fare ricarichi indiscriminati, come pensavo io, dovrà ricredersi, perchè di fronte alle nostre proteste (anche pesanti), i Tour Operator, con serafico e rassegnato atteggiamento, ci rispondono che preferiscono perdere la vendita e restituire i soldi al cliente…sigh..!

Il petrolio è a quasi 150 dollari il barile (circa un anno fa il costo era la metà) ed previsto che arrivi a 200 dollari per fine anno! Inoltre

Ve le immaginate le prossime offerte..eh eh eh 🙂 “Settimana alle Maldive a soli 1.500 euro di gasolio e un piccolo contributo spese per l’alloggio e pensione completa di 500 euro!” Insomma il marketing avrà di che sbizzarrirsi! 🙂

Sapete che vi dico? FANTASTICO!

Finalmente adesso (qualcuno è già avanti con le ricerche) si penserà, in modo serio, alle energie alternative, meno costose ed inquinanti.

La compagnia aerea Virgin sta già collaudando i primi voli con un carburante biodiesel

(leggi qui)

In Brasile ci sono veri e propri territori in cui gli agricoltori coltivano piante da “carburante” che servono già adesso migliaia di automobili “verdi”! La settimana scorsa il TG2Motori ha fatto un’intera puntata sulle macchine a carburante verde, dalla BMW ad idrogeno, ad altre sistemi con carburanti alternativi… e devo dire anche belle macchine che fanno 50/100 km con un litro di “verde”! In sintesi carburanti “verdi” non inquinanti e che costano 4 volte di meno dell’attuale prezzo!

Le prossime aree di servizio saranno in campagna?

Mah…non lo so, ma ci spero! 🙂 Ti pensi che figata sarà fare il pieno dal rubinetto dell’acqua o con 4 canne da zucchero macinate? O meglio ancora con un litro di Cabernet? Beh..forse meglio di Tavernello… 🙂

In attesa di far diventare i contadini di tutto il mondo i prossimi sceicchi (se lo meritano dopo essere stati bistrattati fino ad oggi), meglio ottimizzare le spese legate al petrolio, ritornando ad usare la cara vecchia bici

per gli spostamenti brevi e usare i relativi risparmi per il prossimo adeguamento carburante, perchè a me una bella settimana di vacanza nessuno potrà togliermela! 🙂

Avete il controllo di ciò che fate?

Premessa: Tutti vogliono incrementare il proprio livello economico, ma non tutti vogliono affrontare il cambiamento personale che ciò comporta!!

Chi riesce a vendere? Chi lo VUOLE e ci CREDE!! Se volete, la mia affermazione è di una BANALITA’ incredibile! Basta fare degli adwords e contattare il potenziale cliente! Ovviamente chi non sa farlo lo può imparare, di corsi di formazione ne eroghiamo a decine, compreso il “coaching program”, ossia un corso personalizzato via skype con una nostra ragazza del booking che vi affianca per un’ora al giorno a casa vostra via web, per una settimana intera: correggendovi, se serve, sul modo di fare la telefonata, il preventivo, ecc.. (Questo servizio di coaching è svolto anche da alcuni Promotori esperti)

I RISULTATI che ognuno di noi ottiene sono il frutto di ciò che CREDIAMO di poter realmente ottenere, dello stato d’animo in cui ci troviamo in quel dato momento e dei comportamenti che determinano le AZIONI che facciamo!!

Al fine di migliorare i vostri risultati, qualunque essi siano, vale quindi anche per coloro che stanno già guadagnando molto bene (i propri standard si possono sempre alzare) vi suggerisco di adottare lo schema che di seguito vi indico, al fine di essere pienamente consapevoli di quali siano le vostre aree di miglioramento e su quali conviene assolutamente concentrarsi!!

ESERCIZIO: Qualsiasi lavoro è composto da circa 5/7 aere di attività critiche che ne determinano in gran parte i risultati.

Siete Promotori e nella vendita, le aree chiave sono 7:

  1. ricercare possibili clienti
  2. stabilire il corretto approccio, contatto
  3. identificare le esigenze, i bisogni (raccolta informazioni)
  4. presentare le soluzioni, preventivi
  5. rispondere alle obiezioni
  6. chiudere la vendita
  7. assicurarsi la fedeltà e referenze dai clienti soddisfatti

Riflettendoci bene e in tutta onestà: datevi un voto da 1 a 10 su ciascuna delle aree chiave sopra indicate! Per tutte le aree chiave in cui vi darete un punteggio inferiore a 7,

fatevi le domande “Cosa posso fare per migliorare?”; “In che modo posso farlo?”; “Quali sono le risorse alle quali posso attingere?”.

Attenzione:

basta avere anche una sola area di queste sotto il 7, per non svolgere un’attività efficace e soddisfacente! Ma niente paura, basta lavorarci in maniera specifica e si migliora!

Essere Promotori vuol dire essere “solo” Venditori? NO!

Siete anche manager di voi stessi e anche in questo caso le aree chiave per avere successo sono 7, ma ritengo che, al momento, vi basti averne sotto controllo 2,

entrambe fondamentali:

  1. pianificazione degli obiettivi, azioni
  2. Avere un criterio di controllo, ricercare feed back

Riflettendoci bene e in tutta onestà: datevi un voto da 1 a 10 su ciascuna delle aere chiave sopra indicate! Per tutte le aree chiave in cui vi darete un punteggio inferiore a 7

, fatevi le domande “Cosa posso fare per migliorare?”; “In che modo posso farlo?”; “Quali sono le risorse alle quali posso attingere?”.

Anche in questo caso, basta avere anche una sola area di queste sotto il 7, per non svolgere un’attività efficace e soddisfacente! Ma niente paura, basta lavorarci in maniera specifica e si migliora! A proposito dell’efficacia di un buon piano d’azione, leggetevi un altro bel post di stefania, clicca qui!

Essere Promotori vuo dire essere “solo” venditori e manager? NO!

Siete anche i capi di voi stessi, avete una partita iva e dovete ogni giorno, inanzitutto, rispondere a voi stessi. In questo caso per essere un buon leader di se stessi, le aree chiave sono sempre 7 e tutte fondamentali:

  1. senso di responsabilità
  2. gestione degli stati d’animo
  3. potere decisionale
  4. sapere cosa si vuole
  5. chiarezza in fatto di valori
  6. capacità di creare rapporti positivi
  7. fare ciò che è “giusto”

Riflettendoci bene e in tutta onestà: datevi un voto da 1 a 10 su ciascuna delle aere chiave sopra indicate! Per tutte le aree chiave in cui vi darete un punteggio inferiore a 7, fatevi le domande “Cosa posso fare per migliorare?”; “In che modo posso farlo?”; “Quali sono le risorse alle quali posso attingere?”.

Basta avere anche una sola area di queste sotto il 7, per non svolgere un’attività efficace e soddisfacente! Ma niente paura, per migliorare, basta lavorarci in maniera specifica e si migliora!

Alla base di tutte queste aree (16), ci sono le CREDENZE

, quelle limitanti e quelle potenzianti e solo lavorando sulle nostre credenze (convinzioni, certezze), sarà possibile raggiungere l’eccellenza in ciascuna aerea chiave, raggiungere facilmente gli obiettivi prefissati e lo scopo (il perchè) per cui perseguiamo i nostri obiettivi!!

Fate un elenco delle vostre credenze limitanti e di quelle potenzianti e poi chiedetevi se quelle limitanti vi sono utili e se non lo sono, chiedetevi “Come posso cambiarle?”

Essere Promotori Evolution Travel, vuol dire essere, allo stesso tempo, leader, manager e venditori!

E’ per questo che l’opportunità di crescita è ENORME , ma solo se si sarà bravi in ciascuna delle aree elencate. Anche una sola

di queste aeree, non portata a un buon livello, potrà bloccare o frenare lo sviluppo della propria attività!

Io, personalmente, ho un cartellone appeso su di una parete di casa con l’elenco di tutte le aree chiave che mi servono per svolgere al meglio la mia missione, vi assicuro che leggerlo ogni giorno, mi permette di focalizzare le aree sulle quali devo migliorare e ogni mese aggiorno il punteggio….chissà perchè le cose vanno sempre meglio a mano a mano che raggiungo in tutte le aree un buon voto 🙂

Quando lo farete, vi garantisco, vi divertirete e sarete sorpresi dai benefici che ne trarrete!!

Suggerisco di cominciare dall’elenco delle credenze limitanti e se qualcuno pensa che tutto questo sia inutile…. ecco, questa è la PRIMA credenza limitante (soprattutto per chi non ottiene buoni risultati) da scrivere ben in grassetto e in testa alla lista 🙂

Per migliorare nelle aree carenti, si può cominciare a leggere qualche libro sull’argomento e frequentare qualche corso ad hoc (se ne fanno molti), se vi fa piacere, ve ne posso suggerire alcuni di molto efficaci, ma ricordate sempre una cosa, NESSUNO lo farà per voi!

Altro consiglio che ritengo IMPORTANTE, circondatevi di persone/colleghi vincenti, capaci, soddisfatti e di successo nella loro attività, IMPARATE da loro, cercate di studiarli e capire come fanno ad ottenere risultati così importanti (che è poi la stessa cosa che insegnamo ai corsi, ma sentirselo dire e vederlo dai colleghi, è diverso, basterebbe venire ai meeting quando li facciamo). D’altra parte se volete imparare a giocare a tennis, inutile frequentare (ovviamente si parla lavorativamente) gente che gioca allo stesso vostro livello! CONVIENE frequentare chi lo sa già fare e bene!!! Vedi altro post su questo argomento: il gruppo dei pari!

Mi rendo conto che fare da soli l’esercizio che vi ho indicato qui sopra non sia facilissimo, ma rappresenta il PANNELLO DI CONTROLLO della vostra attività, farlo bene significa essere pienamente CONSAPEVOLI di come arrivare al SUCCESSO, quindi, per chi vuole essere aiutato, contatti pure il booking, per fissare un appuntamento, anche via skype! Fatelo!! 🙂

P.S.

Se fai ciò che hai sempre fatto, otterrai i risultati che hai sempre ottenuto, se vuoi risultati diversi devi essere disposto a cambiare. Cambiare, inizialmente, vuol dire disagio, ma ricordati che nel disagio c’è CRESCITA e se si arrivato a leggere fino a qui, ti faccio i miei complimenti, perchè stai dimostrando a te stesso/a di voler crescere!

!!

A 80 anni si usa l’email?

No, ma si naviga tranquillamente, si passa da un sito all’altro e poi, se serve, si telefona per chiedere informazioni e/o per comprare!

Questa è stata negli ultimi mesi la nostra sorpresa più grande, dopo la messa online del portale specializzato sui viaggi religiosi, a cura del Prp (Promotore di riferimento prodotto) Giorgio Quattrini!

Grazie a Giorgio Quattrini, il portale ha avuto e sta avendo un successo incredibile, soprattutto fra navigatori di una certa età

(non dimentichiamoci che rappresentano una buona fetta della popolazione italiana) che probabilmente hanno scoperto da poco il web e fanno le cose più semplici, cioè navigare e telefonare, ove ve ne sia la possibilità! Per aprirsi una casella email, magari è già più complicato, quindi tendono a non farlo subito.

Infatti, questo portale, riceve il 50% dei contatti tramite telefonate e quando si chiede all’utente un’email sulla quale indirizzare un preventivo, la risposta è “Mi spiace, ancora non ce l’ho, mi mandi il tutto via posta o fax.”

Naturalmente non tutti, non voglio generalizzare troppo, ma una buona parte si deve ancora attrezzare adeguatamente!

Scrivo questo, perchè sono rimasto piacevolmente stupito da questa “nuova” utenza web sempre più numerosa, che acquista via internet/telefono, apprezzandone comodità e velocità!

A parte il discorso viaggi, penso che il web sia una grossa opportunità per non sentirci soli, nemmeno a 100 anni di età , purchè funzioni la nostra “cpu” ovviamente 🙂 ! Non solo, ma grazie al web credo anche si possa essere protagonisti, utili e importanti fino all’ultimo giorno della nostra vita, qualsiasi sia l’età raggiunta!

Appasionati di fotografia?

Allora non perdetevi Flickr!! Incredibile tutto quello che si può fare con questo software che ha creato una vera e propria community di appassionati di fotografia!

Potete pubblicare, condividere e commentare le foto, stamparle come biglietti da visita, piuttosto che come calendari. Potete inserire didascalie, creare un sistema di classificazione in piena autonomia (aggiungendo i tag, cioè parole chiave che descrivono i contenuti, in questo caso le foto) e molto altro ancora, dateci un occhio, ne vale la pena!

E’ un ottimo esempio di Web 2.0!!!